Purity Ball, il ballo delle debuttanti si fa con papà
E' sempre più diffuso in America ed è una promessa da parte delle figlie adolescenti di arrivare vergini al matrimonio
Ci si veste di bianco, con un abito da fatina o da principessa della fiabe, e con i capelli ben pettinati in testa e si va al Purity Ball, una sorta di ballo delle debuttanti made in Usa che ha come protagonisti padri e figlie. I primi orgogliosi delle proprie fanciulle e le seconde pronte a giurare ai propri papà di arrivare vergini al matrimonio.
Un ballo che sembra anacronistico oggi che le ragazzine sempre prima escono di casa, vanno a ballare e si concedono alle braccia di Afrodite senza andare molto per il sottile, ma per parte dell'America più profonda, rurale e conservatrice il Purity Ball è un passaggio obbligato per una giovane che voglia, poi, avere un buon matrimonio. Si tratta dell'anti lettera scarlatta, di una sorta di certificato di purezza da poter aggiungere al curriculum di giovinetta e lasciapassare borghese per il futuro.
Durante il rito, introdotto nel 1998 nella comunità evangelica di Colorado Springs e diffusosi a macchia d'olio negli States, si giura davanti a Dio di rimanere illibate fino al matrimonio. E i padri firmano un contratto, in cui promettono di proteggere e tutelare la castità delle loro figlie fino a quando loro, i padri, non troveranno l'uomo giusto per le loro bambine.
Il fotografo David Magnusson si è recato negli stati della Louisiana, Colorado e Arizona e ha immortalato gli eventi che vengono organizzati tramite un apposito sito internet. Si tratta di una celebrazione delle verginità di sapore antico che coinvolge l'intera famiglia in un rito di passaggio alla pubertà.
Inutile sottolineare come in Rete ad alcuni siano venuti i brividi al pensiero che nell'occidentalissima America sia ancora il padre il tutore della castità muliebre e come anni e anni di rivendicazione dei diritti delle donne e della libertà del singolo vengano polverizzati da un contratto di verginità.
Ma c'è anche chi ha sottolineato che in un'epoca di padri assenti, di famiglie frammentate e di eterni Peter Pan che cambiano vita ogni cinque anni un padre che fa il padre e che protegge la rispettabilità della propria figlia è comunque una buona notizia e un atto d'amore.
La doppia faccia dell'America, anche in questo caso, si è dimostrata in tutta la sua ineluttabilità.