Il colpo d'occhio della zona serbatoio-cruscotto della nostra CBR600RR nel quale spicca l'ammortizzatore di sterzo meccanico che ha preso il posto di quello elettronico Hesd montato di serie sul questo mezzo.
Nella scelta del prodotto after market ci siamo orientati verso Hyperpro, che nel proprio catalogo offre sia un modello di tipo lineare, il CSC (Constant Security Control), che un dispositivo unico nel suo genere, l'RSC (Reactive Security Control).
Il primo dei due è un sistema con funzionalità tradizionale a smorzamento costante, regolabile su 24 livelli di durezza.
La peculiarità dell'RSC, invece, che è poi quello che abbiamo deciso di montare, è che rimane libero durante tutte le fasi del normale movimento dello sterzo nella guida, per poi indurirsi in caso di vibrazione anomala o sbacchettata, in misura proporzionale alla sollecitazione ricevuta.
Si tratta di un sistema unico nel suo genere, visto che, durante la guida normale si comporta come un ammortizzatore di sterzo lineare, mentre in tutti i casi in cui occorre il suo intervento, offrirà una sorta di "extra smorzamento", indurendo il suo pistone in maniera più o meno decisa a seconda del movimento a cui il manubrio viene sottoposto.
Entrambe le tipologie di ammortizzatori hanno le seguenti caratteristiche:
- Completamente regolabili su 22 posizioni
- Completamente revisionabili
- Doppia fascetta: assicura che la forza di serraggio del tubo non ostruisca il pistone
- Stelo a basso attrito con trattamento superficiale speciale
- Fascetta raschiaolio a doppia guarnizione che assicura che la polvere non possa entrare e l'olio non possa uscire.
- Serbatoio di espansione del calore ad azoto pressurizzato
L'ammortizzatore può essere montato su una gamma di oltre 200 modelli di moto, grazie ad altrettanti kit specifici di montaggio