Tutte le candidature:
Miglior film
Arrival di Denis Villeneuve
Barriere di Denzel Washington
La battaglia di Hacksaw Ridge di Mel Gibson
Hell or High Water di David Mackenzie
Il diritto di contare di Theodore Melfi
La La Land di Damien Chazelle
Lion - La strada verso casa di Garth Davis
Manchester by the Sea di Kenneth Lonergan
Moonlight di Barry Jenkins
Migliore regia
Denis Villeneuve per Arrival
Mel Gibson per La battaglia di Hacksaw Ridge
Damien Chazelle per La La Land
Kenneth Lonergan per Manchester by the Sea
Barry Jenkins per Moonlight
Migliore attrice protagonista
Isabelle Huppert per Elle
Ruth Negga per Loving
Natalie Portman per Jackie
Emma Stone per La La Land
Meryl Streep per Florence
Miglior attore protagonista
Casey Affleck per Manchester by the sea
Andrew Garfield per La battaglia di Hacksaw Ridge
Ryan Gosling per La La Land
Viggo Mortensen per Captain Fantastic
Denzel Washington per Barriere
Migliore attrice non protagonista
Viola Davis per Barriere
Naomie Harris per Moonlight
Nicole Kidman per Lion - La strada verso casa
Octavia Spencer per Il diritto di contare
Michelle Williams per Manchester by the sea
Miglior attore non protagonista
Mahershala Ali per Moonlight
Jeff Bridges per Hell or High Water
Lucas Hedges per Manchester by the Sea
Dev Patel per Lion - La strada verso casa
Michael Shannon per Animali notturni
Migliore sceneggiatura originale
Taylor Sheridan per Hell or High Water
Damien Chazelle per La La Land
Yorgos Lanthimos e Efthimis Filippou per The Lobster
Kenneth Lonergan per Manchester by the Sea
Mike Mills per 20th Century Women
Migliore sceneggiatura non originale
Eric Heisserer per Arrival
August Wilson per Barriere
Allison Schroeder e Theodore Melfi per Il diritto di contare
Luke Davies per Lion - La strada verso casa
Barry Jenkins e Tarell Alvin McCraney per Moonlight
Miglior film straniero
Land of Mine – Sotto la sabbia di Martin Zandvliet (Danimarca)
A Man Called Ove di Hannes Holm (Svezia)
Vi presento Toni Erdmann di Maren Ade (Germania)
Il cliente di Asghar Farhadi (Iran)
Tanna di Martin Butler e Bentley Dean (Australia)
Miglior film d'animazione
Kubo e la spada magica di Travis Knight
Oceania di Ron Clements e John Musker
La mia vita da zucchina di Claude Barras
La tartaruga rossa di Michaël Dudok de Wit
Zootropolis di Byron Howard e Rich Moore
Miglior documentario
Fuocoammare di Gianfranco Rosi
I am Not Your Negro di Raoul Peck
Life Animated di Roger Ross Williams
OJ: Made in America di Ezra Edelman
13th di Ava DuVernay
Migliore cortometraggio documentario
Extremis di Dan Krauss
4.1 Miles di Daphne Matziaraki
Joe's Violin di Kahane Cooperman e Raphaela Neihausen
Watani: My Homeland di Marcel Mettelsiefen e Stephen Ellis
The White Helmets di Orlando von Einsiedel e Joanna Natasegara
Miglior cortometraggio d'animazione
Blind Vaysha di Theodore Ushev
Borrowed Time di Andrew Coats e Lou Hamou-Lhad
Pear Cider and Cigarettes di Robert Valley
Pearl di Patrick Osborne
Piper di Alan Barillaro
Miglior cortometraggio live action
Ennemis Intérieurs di Sélim Azzazi
La Femme et le TGV di Timo von Gunten e Giacun Caduff
Silent Nights di Aske Bang and Kim Magnusson
Sing di Kristof Deák and Anna Udvardy
Timecode di Juanjo Giménez
Miglior fotografia
Bradford Young per Arrival
Linus Sandgren per La La Land
Greig Fraser per Lion - La strada verso casa
James Laxton per Moonlight
Rodrigo Prieto per Silence
Migliore scenografia
Patrice Vermette (Production Design); Paul Hotte (Set Decoration) per Arrival
Stuart Craig (Production Design); Anna Pinnock (Set Decoration) per Animali fantastici e dove trovarli
Jess Gonchor (Production Design); Nancy Haigh (Set Decoration) per Ave, Cesare!
David Wasco (Production Design); Sandy Reynolds-Wasco (Set Decoration) per La La Land
Guy Hendrix Dyas (Production Design); Gene Serdena (Set Decoration) per Passengers
Migliori costumi
Joanna Johnston per Allied - Un'ombra nascosta
Colleen Atwood per Animali fantastici e dove trovarli
Consolata Boyle per Florence
Madeline Fontaine per Jackie
Mary Zophres per La La Land
Miglior trucco e acconciatura
Eva von Bahr e Love Larson per A Man Called Ove
Joel Harlow e Richard Alonzo per Star Trek Beyond
Alessandro Bertolazzi, Giorgio Gregorini e Christopher Nelson per Suicide Squad
Migliori effetti speciali
Craig Hammack, Jason Snell, Jason Billington e Burt Dalton per Deepwater Horizon
Stephane Ceretti, Richard Bluff, Vincent Cirelli e Paul Corbould per Doctor Strange
Robert Legato, Adam Valdez, Andrew R. Jones e Dan Lemmon per Il libro della giungla
Steve Emerson, Oliver Jones, Brian McLean e Brad Schiff per Kubo e la spada magica
John Knoll, Mohen Leo, Hal Hickel e Neil Corbould per Rogue One: A Star Wars Story
Migliore colonna sonora
Mica Levi per Jackie
Justin Hurwitz per La La Land
Dustin O'Halloran and Hauschka per Lion - La strada verso casa
Nicholas Britell per Moonlight
Thomas Newman per Passengers
Miglior canzone originale
Audition (The Fools Who Dream) in La La Land
City Of Stars in La La Land
Can't Stop The Feeling in Trolls
The Empty Chair in Jim: The James Foley Story
How Far I'll Go in Oceania
Migliore montaggio
Joe Walker per Arrival
John Gilbert per La battaglia di Hacksaw Ridge
Jake Roberts per Hell or High Water
Tom Cross per La La Land
Nat Sanders e Joi McMillon per Moonlight
Miglior montaggio sonoro
Sylvain Bellemare per Arrival
Wylie Stateman e Renée Tondelli per Deepwater Horizon
Robert Mackenzie e Andy Wright per La battaglia di Hacksaw Ridge
Ai-Ling Lee e Mildred Iatrou Morgan per La La Land
Alan Robert Murray e Bub Asman per Sully
Miglior mixaggio sonoro
Bernard Gariépy Strobl e Claude La Haye per Arrival
Kevin O'Connell, Andy Wright, Robert Mackenzie e Peter Grace per La battaglia di Hacksaw Ridge
Andy Nelson, Ai-Ling Lee e Steve A. Morrow per La La Land
David Parker, Christopher Scarabosio e Stuart Wilson per Rogue One: A Star Wars Story
Greg P. Russell, Gary Summers, Jeffrey J. Haboush e Mac Ruth per 13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi
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Fuocoammare, il doc italiano di Gianfranco Rosi su Lampedusa, non era stato selezionato tra i migliori film in lingua straniera ma ce l'ha fatta a entrare nella cinquina per i migliori documentari. E domenica 26 febbraio unirà tutta l'Italia di fronte alla cerimonia di premiazione dell'89^ edizione degli Academy Awards, nella speranzosa attesa di un Oscar. Ha come contendenti tutti doc a stelle e strisce, tra cui O.J. Made in America, sulla vicenda del campione di football OJ Simpson, accusato dell'omicidio della moglie.
"Alla notizia della candidatura ho avuto un brivido, questo è stato un anno meraviglioso. Aver portato Lampedusa ad Hollywood è una cosa bellissima", così Rosi commenta la candidatura. "Il film da Berlino è arrivato in 64 Paesi, ora il suo messaggio esiste e naturalmente dedico questa candidatura a Lampedusa". Secondo il regista la cinquina dei documentari "che parla solo di temi come gli afroamericani e l'Africa, è anche una risposta dell'Academy a Trump che vuole costruire i muri".
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Oggi alle 14.18 ora italiana (5.18 a Los Angeles) sono state annunciate le nomination agli Oscar. Il film da battere si conferma il musical La La Landdi Damien Chazelle, fresco vincitore del numero record di sette Golden Globe. Ha accumulato ben 14 nomination, eguagliando il record già tagliato da Eva contro Eva e Titanic.
Sono nove i titoli candidati all'Oscar più ambito di miglior film: oltre a La La Land, ci sono la storia di fede e guerra La battaglia di Hacksaw Ridge, che segna il trionfante ritorno di Mel Gibson, e molti rappresentanti "black" (una risposta alla polemica #OscarsSoWhite dell'anno scorso?), da Barriere di Denzel Washington a Il diritto di contare di Theodore Melfi fino a Moonlight di Barry Jenkins.
Tra i film con maggiori nomination, dopo La La Land seguono con distacco Moonlight con otto candidature, quindi Lion - La strada verso casa, Manchester by the sea e La battaglia di Hacksaw Ridge con sei. Da segnalare, sul fronte interpreti, la ventesima nomination all'Oscar ricevuta da quella meraviglia che è Meryl Streep: altro che attrice sopravvalutata, caro Donald Trump.
Non solo Gianfranco Rosi. Ci sono altri due nomi italiani tra i candidati alle prestigiose statuette: sono Alessandro Bertolazzi e Giorgio Gregorini, nominati insieme a Christopher Nelson per il trucco e la acconciature del film dei supercattivi DC Comics Suicide Squad. È invece di origine italiana - padre calabrese, madre abruzzese - ma è nato in Canada il giovane Alan Barillaro, supervisore alle animazioni ai Pixar Animation Studios dal 1997, autore del corto candidato Piper (che al cinema apre la proiezione di Oceania).
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I 9 nominati a miglior film, immagini
