Corri ragazzo corri
Lucky Red

Giornata della Memoria, i film da vedere

Per i 70 anni della Shoah, al cinema, in tv o in streaming storie per non dimenticare

Corri ragazzo corri

Corri ragazzo corri è il film del regista tedesco Pepe Danquart ispirato alla storia vera di Yoram Fridman e tratto dall'omonimo romanzo per ragazzi di Uri Orlev. Protagonista Jurek (interpretato dai gemelli Andrzej e Kamil Tkacz), che ha circa nove anni quando fugge dal ghetto di Varsavia. Costretto a separarsi dai fratelli e dai genitori per salvarsi dai nazisti, vivrà i durissimi tre anni che lo separano dalla fine della guerra nei boschi e nei villaggi vicino alla capitale. Imparerà a dormire sugli alberi e a cacciare per nutrirsi. Sopravvivrà ai gelidi inverni chiedendo ospitalità, contraccambiandola con manodopera. In questo duro viaggio, Jurek incontrerà persone che lo aiuteranno ed altre che lo tradiranno ma non perderà mai la forza per andare avanti...

Al cinema il 26, 27 e 28 gennaio con Lucky Red.

L'uomo per bene - Le lettere segrete di Heinrich Himmler

Documentario della trentanovenne israeliana Vanessa LapaL'uomo per bene - Le lettere segrete di Heinrich Himmler seleziona parte della collezione - rinvenuta pochi anni fa - di lettere private, documenti, diari e fotografie del comandante delle SS. Le parole dei suoi genitori, di sua moglie e di sua figlia, e soprattuto quelli di Himmler, risuonano sopra a rarissimi filmati storici, spesso mai visti prima, tratti da 151 fonti di 53 diversi archivi dislocati in 13 Paesi del mondo. Ne emerge una rappresentazione inquientante, di un uomo che sollecita sua figlia a essere "sempre una persona gentile, onesta e perbene", e con la stessa ferma consapevolezza scrive alla sua amata discernendo tra "umani e sub-umani", arringando che "l'mosessualità mina le basi dello Stato" e "ho deciso: su mio ordine devono essere rinchiusi nei campi di concentramento" e, parlando degli ebrei, "abbiamo il diritto di uccidere chi vuole ucciderci". 

Al cinema il 27 e il 28 gennaio con Nexo Digital e Feltrinelli Real Cinema.

L'ultimo degli ingiusti

L'ultimo degli ingiusti

L'ultimo degli ingiusti (2013) del regista francese Claude Lanzmann, da cui è tratto l'omonimo libro edito da Skira Editore, racconta la tormentata vicenda del rabbino Benjamin Murmelstein, la personalità più brillante della comunità ebraica di Vienna, condannato all'esilio a Roma per la maggior parte della sua vita. Un documento che "riabilita completamente la figura di Murmelstein", ha dichiarato Lanzmann – "ripara al male imperdonabile che gli è stato fatto e mostra, in tutta la sua lampante chiarezza, la stupidità delle accuse dei suoi correligionari".

Martedì 27 gennaio ore 21.30 in streaming gratuito su MyMoviesLive.

Sobibor – 14 Ottobre 1943 ore 16

Sobibor \u2013 14 Ottobre 1943 ore 16

Sempre firmato dal regista francese Claude LanzmannSobibor – 14 Ottobre 1943 ore 16 è la rievocazione dell'unica rivolta ebraica mai avvenuta in un campo di concentramento. Una lunga e drammatica intervista al capo della ribellione, in cui vengono narrati i dettagli di un fatto poco conosciuto della storia dell'Olocausto.

Da martedì 27 gennaio on demand - solo con profilo Unlimited - su MyMoviesLive.

La musica mi ha salvato

La musica mi ha salvato

La musica mi ha salvato ha vinto il premio Oscar 2014 come miglior cortometraggio documentario. È la storia di Alice Herz-Sommer, la pianista e la sopravvissuta all'Olocausto più anziana del mondo. Diretto dall’inglese Malcolm Clarke e prodotto con un budget bassissimo, autofinanziato, il film parte dalla piccola casa al numero 6 a Londra. È qui che Alice vive. E da sola. Un po’ per colpa dell’uomo. Un po’ per colpa del destino. Suona Bach e Beethoven per molte ore al giorno. Tant’è che, sostiene, "sono ebrea, ma Beethoven è la mia religione". E, di fronte alla telecamera, ripete spesso: "La musica mi ha salvato la vita e continua a farlo anche ora". 

Su TIMvision, tv on demand di Telecom Italia, disponibile per tutto il mese di gennaio.

The Believer

The Believer, diretto da Henry Bean e scritto con la collaborazione di Mark Jacobson, è tratto da un’opera teatrale scritta dallo stesso Bean e s’ispira liberamente alla vita di Daniel Burros, membro attivo dell’American Nazi Party, antisemita convinto seppur sia stato circonciso e cresciuto secondo le tradizioni ebraiche della famiglia. Il giovane Daniel Balint – interpretato da Ryan Gosling – è un giovane studente ebreo ma, contemporaneamente, è anche un violento antisemita. Una contraddizione ai limiti dell’immaginabile che, raggiunge il culmine quando gli viene chiesto di mettere una bomba in una sinagoga.  

In onda il 26 gennaio alle 21.10 su Cielo (DTT 26, Sky 126, TivùSat 19).

Max e Hélène

Dal romanzo omonimo di Simon Wiesenthal, Max e Hélèneè un film di Giacomo Battiato che racconta la storia di un grande amore infranto dalla follia del nazismo. È ispirato a una vicenda realmente accaduta. Con Alessandro Averone, Carolina Crescentini ed Ennio Fantastichini.

In onda il 26 gennaio alle 21.15 su Rai 1.

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Simona Santoni

Giornalista marchigiana, da oltre un decennio a Milano, dal 2005 collaboro per Panorama.it, oltre che per altri siti di testate Mondadori. Appassionata di cinema, il mio ordine del giorno sono recensioni, trailer, anteprime e festival cinematografici.

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