The best has yet to come
Bonnie Tyler / Ufficio stampa Spin Go
Musica

Bonnie Tyler: «Con "The best is yet to come" voglio farvi tornare il sorriso»

La first lady del pop/rock ha da poco pubblicato il suo nuovo album, che segna il ritorno alle sonorità anni Ottanta delle hit Total Eclipse Of The Heart e Holding Out For A Hero, grazie all'aiuto del suo storico produttore David Mackay

«Spero che questi nuovi brani possano darvi sollievo. Sono molto felice e orgogliosa di presentarvi questo nuovo album. Mi regala il sorriso ogni volta che lo faccio partire. Il momento in cui potrò tornare sul palco e vedervi sorridere sarà davvero, davvero speciale. È una promessa, il meglio deve ancora arrivare». Parola di Bonnie Tyler, una delle cantanti-simbolo degli anni Ottanta grazie a canzoni indimenticabili come Total Eclipse Of The Heart, It's A Heartache e Holding Out For A Hero, che ha da poco pubblicato il nuovo album The Best Is Yet To Come, anticipato dall'energico singolo When the Lights Go Down. Cinquant'anni di carriera, 100 milioni di dischi venduti, la "first lady del pop/rock", grazie alla sua voce potente e graffiante, ha segnato fortemente una generazione di ascoltatori e di cantanti. Il nuovo album The Best Is Yet To Come presenta il sound "attuale" di Bonnie, che ancora rievoca la passione, l'energia e il divertimento degli anni d'oro del pop. L'album, su cui ha lavorato con il produttore di lunga data David Mackay, segue il successo di Between The Earth And The Stars, al quale avevano collaborato Rod Stewart, Barry Gibb dei Bee Gees, Cliff Richard e Francis Rossi degli Status Quo, che è stato il suo lavoro con la posizione più alta nella classifica europea negli ultimi 30 anni. In The Best Is Yet To Come, Bonnie fa tutto da sola, e lo fa davvero bene.

Ms.Tyler, il primo singolo When the Lights Go Down è un omaggio al pop rock degli anni Ottanta?

«Sono entusiasta di quella canzone, che ha scritto Steve Womack, con il quale ho lavorato tante volte. Ha un suono rock che amo e che voglio continuare a fare: non mi importa se ha un sound anni Ottanta, l'importante è che sia un'ottima canzone, con un ritornello contagioso che ti fa venire voglia di cantare. Ha la magia delle canzoni che più amo di Bruce Springsteen e Rod Stewart

Come mai ha scelto di reinterpretare I'm Not in Love, probabilmente il brano più famoso dei 10 cc?

"Me l'ha suggerita David Mackay, che è stato il mio primo produttore, con il quale non lavoravo da quasi 40 anni. È una canzone incredibilmente emozionante, che ho provato a fare mia. Non ha senso fare una cover di una canzone se non la senti nelle tue corde e non la trasformi in un qualcosa di nuovo, con nuovi colori»

Come è riuscita a registrare The Best Is Yet To Come durante la pandemia

«In realtà, l'album era già pronto per uscire poco prima che scoppiasse il Covid-19, così abbiamo aspettato un anno per pubblicarlo. È un disco gioioso, che può aiutare a sollevare le persone in un periodo così difficile. Abbiamo tutti bisogno di allegria e sono davvero convinta che il meglio deve ancora arrivare: grazie ai vaccini, torneremo ad abbracciarci e a cantare insieme»

Come ha vissuto l'ultimo anno?

«Con mio marito Robert, nella nostra casa di Algarve, in Portogallo. Negli ultimi dodici mesi, per la serie "meglio tardi che mai", ho imparato a fare due cose: cucinare e nuotare in piscina. È stato un buon anno per me, nonostante tutto, ma non vedo l'ora di ritrovare il mio pubblico, che ogni giorno mi dimostra sui social di apprezzare il mio album».

Come riesce a mantenere la voce così potente durante questo periodo di inattività?

«Ho tre appuntamenti a settimana online con il mio vocal coach in Inghilterra. Grazie ai suoi esercizi, la mia voce è più forte oggi di a 40 anni fa. Pensa a Tom Jones: ha 80 anni ed è ancora in grado di far vibrare le finestre con la sua voce»

Che cosa si aspetta musicalmente dal 2021?

«Non vedo l'ora di tornare a esibirmi dal vivo. Ho dovuto rinviare per il Covid circa 80 show, in autunno ho già delle nuove date in Sud America, speriamo di riuscire a farle. Mi manca il contatto con il pubblico e le risate con la mia band: la maggior parte di loro suona con me da trent'anni, siamo quasi una famiglia. Sono convinta che il nuovo show sarà fantastico perché il nuovo album è fantastico. Ovviamente canterò Total Eclipse Of The Heart, It's A Heartache, Holding Out For A Hero e Lost In France, che non possono mancare, ma ho tante canzoni nuove che vi faranno divertire e cantare insieme a me».

I più letti

avatar-icon

Gabriele Antonucci