Inizia la "Odyssey" dei BAE173
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Inizia la "Odyssey" dei BAE173

Quando si ascolta per la prima volta Odyssey: Dash, l'ultimo mini album dei BAE173, si percepisce immediatamente la differenza di stile e come i membri siano diventati più audaci con questa loro release. Pubblicato ufficialmente il 17 agosto, l'ultimo lavoro di Junseo, J-Min, Hangyul, Yoojun, Muzin, Youngseo, Doha, Bit e Dohyon è un piccolo regalo per chi ama il K-pop.

I BAE173 - il cui nome è l'acronimo di "Before Anyone Else" con l'aggiunta dell' 1, il primo numero naturale, e 73, il numero matematicamente perfetto- hanno debuttato nel novembre 2020. Nonostante ciò, il gruppo ha già esplorato diversi generi, dimostrando la propria versatilità. Dohyon produce interamente questo nuovo album. Se la title track, "DaSH", mostra la forte volontà del gruppo di correre verso la conquista della vetta, indipendentemente dalle difficoltà, e la seconda traccia, "get him UGH", mostra le nuove sonorità esplorate dai BAE173, toez è il vero pezzo forte di questo album grazie al suo sensuale beat trap, alla melodia accattivante e al suo onirico e psichedelico rap.

Panorama.it ha parlato con loro.


Piacere di conoscervi, ragazzi! Potete presentarvi al pubblico italiano?

J-MIN: Ciao, sono J-MIN, il membro più anziano dei BAE173!
HANGYUL: Ciao, sono HANGYUL, il leader e principale ballerino dei BAE173.
YOOJUN: Ciao, sono YOOJUN dei BAE173.
MUZIN: Ciao, sono MUZIN, il ballerino principale dei BAE173.
JUNSEO: Ciao, sono JUNSEO, il ballerino principale dei BAE173.
YOUNGSEO: Ciao, sono YOUNGSEO, il cantante principale dei BAE173.
DOHA: Ciao, sono DOHA, il secondo membro più giovane dei BAE173!
BIT: Ciao, sono lo scintillante 'BIT' (che significa 'luce' in coreano), il cantante dei BAE173.
DOHYON: Ciao, sono DOHYON, il membro più giovane dei BAE173 e il produttore di questo album.

Cominciamo parlando del nome del vostro gruppo, BAE173: da dove viene e cosa ne avete pensato quando l'avete sentito per la prima volta?

JUNSEO:
"Il nostro BAE173 è l'abbreviazione di "Before Anyone Else", ed è una combinazione di 1, il primo numero naturale, e 73, il numero matematicamente perfetto, il che significa che come gruppo più perfetto, raggiungiamo i nostri fan per primi, prima di chiunque altro. Quando ho sentito per la prima volta il nome della squadra, è stato difficile comprenderne il significato, ma è stato bello perché sembrava un nome con un bel significato".

Avendo nove membri, come ci si sente a lavorare insieme?

DOHA:
"Ognuno dei 9 membri ha una personalità distinta, che colma le lacune dell'altro. Per questo penso che possiamo contare di più l'uno sull'altro e fidarci l'uno dell'altro".

Quando vi siete incontrati per la prima volta, quale membro ha catturato per primo la vostra attenzione?

MUZIN:
"DOHYON è stato il membro che ha catturato maggiormente la mia attenzione quando ci siamo incontrati per la prima volta. Il motivo è che, a differenza del suo viso carino, era un "bambino gigante".

Quindi... è tempo di parlare della vostra musica. Odyssey è il vostro primo capitolo. Ha un nome molto significativo. Potete dirci qualcosa di più?

J-MIN:

"Proprio come "Odisseo", nella mitologia greca, supera le avversità e le difficoltà, questo album segna l'inizio del lungo viaggio dei BAE173, che contiene l'aspirazione a superare qualsiasi difficoltà nel K-Pop".

Poi c'è "DaSH", la vostra title track. Se doveste descriverla in una parola, quale scegliereste?

YOOJUN:
"Penso che sia "passione"! Perché è "passione" con il nostro sudore e la nostra fatica, racchiusa in 3 minuti".

"Get him UGH", è un brano hip-hop molto affascinante che mostra tutto il vostro potenziale. Potete dirci qualcosa di più al riguardo?

DOHYON:
"È un genere che abbiamo sempre voluto sperimentare come team. Piuttosto che preoccuparci degli elementi di un tipico brano K-Pop, ci siamo concentrati sul messaggio in modo che il flusso musicale risultasse naturale".

E infine, ma non per questo meno importante: "toez". Personalmente, questo è il mio brano preferito. Mi ha catturato fin dal primo ascolto. Ci può dire qualcosa di più sul messaggio di questa canzone?

DOHYON:
A pensarci bene, "toez" è un brano impegnativo e sperimentale. È una canzone che rivela l'atmosfera musicale che volevo mostrare e, quando ho scritto il testo, ho raccontato la mia storia onesta come rapper, seguendo l'atmosfera piuttosto che inventando un tema.

DOHYON, visto che hai prodotto l'intero album, com'è stato il processo di realizzazione?

DOHYON:
"Guardando indietro, varie emozioni sono andate e venute in un breve periodo di tempo, e credo che ci siano state molte lezioni da imparare durante la produzione dell'album. È stata la mia prima "sfida" con me stesso, quindi ci sono stati momenti in cui ero ansioso, ma ho perseverato pensando di ottenere un risultato meraviglioso. Mi sento grato ai membri che mi hanno aiutato a creare grandi risultati e continuerò a sfidare me stesso in futuro!".

Ha dei modelli di riferimento nel settore?

BIT:"
I BTS e i SEVENTEEN sono i miei modelli di riferimento. Voglio emulare le loro perfette performance sul palco".

Qual è il prossimo passo di BAE173?

HANGYUL:
"Il nostro obiettivo è far conoscere il nostro gruppo, BAE173, ai fan del K-Pop di tutto il mondo!".

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Marianna Baroli

Giornalista, autore

(Milano, 1986) La prima volta che ha detto «farò la giornalista» aveva solo 7 anni. Cresciuta tra i libri di Giurisprudenza, ha collaborato con il quotidiano Libero. Iperconnessa e ipersocial, è estremamente appassionata delle sfaccettature della cultura asiatica, di Giappone, dell'universo K-pop e di Hallyu wave. Dal 2020 è Honorary Reporter per il Ministero della Cultura Coreana. Si rilassa programmando viaggi, scoprendo hotel e ristoranti in giro per il mondo. Appena può salta da un parco Disney all'altro. Ha scritto un libro «La Corea dalla A alla Z», edito da Edizioni Nuova Cultura, e in collaborazione con il KOCIS (Ministero della Cultura Coreana) e l'Istituto Culturale Coreano in Italia.

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