Le donne del castello di Jessica Shattuck
Harper Collins Italia
Lifestyle

'Le donne del castello' di Jessica Shattuck

La voce delle donne del Reich: il significato dell’amore e del perdono dopo essere sopravvissuti alla tragedia della seconda guerra mondiale

Siamo alle soglie della Seconda Guerra Mondiale, quando tutto stava per accadere e le persone ancora credevano impossibili le atrocità. Al castello di Burg Lingenfels fervono i preparativi per l’annuale festa del raccolto organizzato con estrema precisione da Marianne, nipote acquisita della contessa che sempre lo aveva presenziato.

Inizia così Le donne del castello (Harper Collins Italia), nella serata in cui prenderanno forma i contorni appena accennati di una catastrofe annunciata: la salita al potere di Hitler.

Con un salto temporale di qualche anno, dopo il crollo del Terzo Reich e la disfatta della Germania nazista, Marianne von Lingenfels torna con i figli nell'antico castello che la guerra ha ridotto a un cumulo di rovine. Non sarà sola.

Vedova di un membro della resistenza ucciso il 20 luglio del '44 durante il fallito attentato alla vita di Hitler, Marianne è decisa a mantenere la promessa che ha fatto agli altri cospiratori in tempi non sospetti: proteggere le loro mogli e i loro figli.

Leggiamo così della sua ricerca di due donne: dopo aver salvato il piccolo Martin, figlio del caro amico d'infanzia Connie, dalla casa di rieducazione in cui è stato rinchiuso, attraversa insieme a lui la patria devastata dal conflitto e raggiunge Berlino dove la madre del bambino, la bellissima e ingenua Benita, è caduta nelle mani dei soldati dell'Armata Rossa e costretta a prostituirsi; e rintraccia anche Ania, vedova di un informatore della resistenza, e i suoi due figli in uno dei tanti campi allestiti per dare rifugio ai milioni di sfollati che hanno perso tutto.

Marianne è convinta che basteranno le circostanze e il dolore comune a tenere insieme quella strana famiglia improvvisata, ma ben presto scopre che il mondo di un tempo, in cui tutto era bianco o nero e le azioni erano ispirate da alti principi morali, ora è diventato un posto molto più complicato, pieno di segreti e oscure passioni. E che per poter affrontare il futuro lei e le altre donne del castello devono venire a patti con le scelte fatte prima, durante e dopo la guerra e affrontare ciascuna i propri demoni.

Attraverso continui salti temporali, scopriamo le vite precedenti di Benita e della stessa Marianne, e quella di Ania e dei segreti che accompagnano la sua rinascita con un nuovo marito e una nuova figlia. Non sono più le stesse e sarebbe impensabile esserlo, ma restano legate per tutta la vita dalla speranza e dal desiderio del nuovo, senza dimenticare mai chi e cosa sono state.

Scritto con grande potenza evocativa, il romanzo di Jessica Shattuck è un ritratto drammatico e ricco di sfumature che parla della guerra, delle sue ripercussioni sulla vita delle persone e di ciò che significa amare e perdonare dopo essere sopravvissuti a una tragedia di proporzioni inimmaginabili come la seconda guerra mondiale.

Le donne del castello
di Jessica Shattuck
Harper Collins Italia, 2017

I più letti

avatar-icon

Valeria Merlini

Nasco ariete, cresco caparbia maturo risorgendo. “Ho capito che sei una fenice, rinata dalle tue stesse ceneri e per far questo ci vuole una grande forza d'animo, chapeau Vale”. Un’insospettabile (donna) mi ha scritto queste parole. E allora ho capito, una volta di più, che si può mollare tutto e ricominciare. Inizio allora a leggere. Poi a scrivere. Poi ancora a leggere e a scrivere. Via così. Mai fermarsi. Mai accontentarsi. Lamentarsi sempre. Una lettera mirata ha fatto sì che finissi nel posto giusto. Panorama.it. Questo. Una sfumatura (anzi tre, quelle del grigio, del nero e del rosso per la precisione) mi hanno relegata nel mondo del Sexy&Co., fatto di pizzi e mascherine, di frustini e di latex, di sex toys e sexy boys. Libri erotici? Il mio pane (e ho detto pane!) quotidiano.

Read More