Gli studenti italiani sono tutti "Maturi"
Il 99,4% dei maturandi ha superato l'esame di Stato. Dove è finita la selezione?
Delle due l'una: o gli studenti italiani di ultima generazione sono più intelligenti, preparati e studiosi di un tempo oppure agli esami di maturità c'è meno selezione rispetto ad una volta.
Il Miur ha reso noti i risultati della maturità 2015 che ha visto la promozione per il 99,4% dei candidati, in crescita rispetto al 2014. Non solo: ad aumentare, oltre alle promozioni, sono stati anche i 100 passati dal 4,5% al 4,9%.
Le votazioni tra il 91 e il 99 sono salite dal 7,7% all'8,4% e quelle tra 81 e 90 dal 18% al 18,9%.
Il 62,2% dei maturandi ha conseguito un voto superiore ai 70 centesimi, lo scorso anno la soglia si attestava al 59,6%.
La lode è stata raggiunta dallo 0,9% dei candidati, con uno 0,1% in più sul 2014.
Diminuiscono, infine, i voti più bassi: i 61-70 scendono dal 30,8% al 29,3% e i 60 dal 9,6% all'8,4%.
A far la parte dei secchioni, come sempre, sono i liceali. L'1,5% ha ottenuto la lode, il 6,9% si è diplomato con 100, il 10,7% ha preso tra 91 e 99, il 22,3% tra 81 e 90. In netto recupero, comunque, anche i voti dei tecnici e dei professionali dove aumentano i 100 e i voti sopra il 70.
Cosa succede? Si è alzata la preparazione dei ragazzi o si è abbassata la selezione dei giovani? In Rete il dibattito è aperto tra fautori dell'irrigidimento dei prof e sostenitori delle maglie larghe dell'istruzione.