Terremoto nelle Filippine, il giorno dopo
Lifestyle

Terremoto nelle Filippine, il giorno dopo

Oltre ad aver causato la morte di almeno 142 persone, il sisma ha distrutto ponti, palazzi e antiche chiese di grande valore storico-artistico. Le foto di Dennis M. Sabangan

Il bilancio dei morti nel terremoto di magnitudo 7.1 che ha colpito ieri le Filippine è salito stamattina a 142. Ci sono ancora 22 dispersi e i feriti sono 181. Le squadre di emergenza stanno ancora cercando di raggiungere le zone più isolate. Lo hanno reso noto le autorità, come riferisce il sito del quotidiano Enquirer. La più colpita, con 132 vittime, è stata l'isola di Bohol, una delle più famose località turistiche del Paese, epicentro di un terremoto che ha coinvolto, in particolare, le isole Visayas e Mindanao. Sono crollati ponti, palazzi e anche alcune chiese antiche di grande valore storico-artistico. Tra le oltre 800 scosse di assestamento, stamane se ne è verificata una di magnitudo 5.2 in mare. 

 

Le foto di Dennis M. Sabangan.

EPA/DENNIS M. SABANGAN

Sopravvissuti al terremoto a Cebu, Visayas, Filippine, 15 ottobre 2013. 

I più letti

avatar-icon

Photo Department