"Immagini che scorrono sul monitor delle "agenzie": il mondo come lo avvertiamo, mediato, non dall'impossibile ritmo continuo delle televisioni, ma dal ritmo discreto degli scatti dei fotografi; un flusso di momenti che inquadrano una giornata. Una serie di "istanti infiniti" che ci aiutano a vedere. Nessuna ambizione di primato estetico - troppo veloce e caotica la selezione - ma, certamente, il valore estetico delle fotografie scelte è parte della loro funzione: non solo "documento", ma soprattutto espressione delle possibilità della fotografia come media narrativo e rappresentativo." 

FOTO DEL GIORNO: l'archivio

EPA/PARWIZ SABAWOON

11 marzo 2014. A Kabul, in Afghanistan, il candidato alle elezioni presidenziali afghane Abdullah Abdullah ai funerali di Marshal Mohammad Qasim Fahim, primo vicepresidente dell'Afghanistan e potente signore della guerra, morto improvvisamente il 9 marzo. Fahim, 57 anni, soffriva di diabete. I media locali hanno riferito che sarebbe stato colpito da un attacco di cuore. Fahim era il potente capo del gruppo di resistenza dell'Alleanza del Nord, che nel 2001 ha ripreso Kabul ai talebani con il sostegno delle truppe statunitensi.