Un D-Day fantasma. Storia dell'Operation Fortitude
Un D-Day fantasma. Storia dell'Operation Fortitude
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Un D-Day fantasma. Storia dell'Operation Fortitude

Tra la fine del 1943 e il giugno del 1944 gli Alleati misero in atto una falsa operazione di sbarco, chiamata in codice "Operation Fortitude". Per confondere e stressare al massimo le forze difensive tedesche lungo la costa atlantica della Francia occupata

Già dal 1943 i servizi segreti tedeschi e italiani erano a conoscenza dell'intenzione alleata di sbarcare nel Nord della Francia. Fu per confondere il nemico che nacque , nei mesi precedenti al D-Day, l' operazione "Fortitude", concepita per fornire alle spie nemiche informazioni false sui movimenti strategici delle truppe alleate.

A Londra, sede della Control Section delle operazioni militari anglo-americane, cominciarono ad arrivare falsi ordini di movimentazione di truppe in Norvegia e nella zona del Pas-De-Calais. 

Per rendere ancora più efficace la simulazione, gli anglo-americani costruirono un vero e proprio esercito "di gomma", utilizzando falsi mezzi corazzati gonfiabili, aerei di legno e tela dipinta, automezzi e cannoni di cartone posizionati in modo tale da dare l'impressione di un'armata in movimento ai ricognitori della Luftwaffe.

Al temutissimo generale Patton sarebbe stato affidato il comando di questa fantomatica "3a Armata", che fu dispiegata attorno al porto di Dover, occupato da mezzi da sbarco anch'essi posticci.

Poco prima del 6 giugno, la Control Section cominciò a diramare notizie su un imminente sbarco presso il Pas-De-Calais, per tenere impagnate le forze germaniche su un fronte il più ampio possibile, distraendole in parte dalla spiagge della Normandia. Anche l'aviazione martellò la zona del falso sbarco, per renderlo ancora più credibile. Anche durante la notte dello sbarco, la Raf e l'Usaaf compirono missioni nella zona del Pas-De-Calais. La Royal Navy inviò falsi segnali radio nella medesima area, che generarono l'allarme tedesco per un certo e imminente sbarco a Calais. L'operazione "Fortitude" era pienamente riuscita, tanto che i comandi tedeschi pensavano che l'attività riscontrata di fronte alle spiagge della Normandia fosse soltanto un'operazione diversiva, e non il contrario.

Fu così che 150.000 soldati tedeschi si schierarono presso il Pas-De-Calais, lasciando la Normandia praticamente senza truppe da combattimento. 

Bundesarchiv

Il feldmaresciallo Erwin Rommel (ultimo a destra) consulta una mappa del Pas-De-Calais assieme ai vertici militari tedeschi. Con lui ci sono, da sinistra: il Generale di artiglieria Hans Sinnhuber, il Luogotenente Hans Speidel, il capitano Emil Lang (Luftwaffe).

Questa foto può essere considerata il simbolo del successo alleato nell'operazione Fortitude.

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