Il pranzo di una balena nel Golfo del Siam
Le foto di una balenottera di Bryde che al largo della costa thailandese pasteggia ad acciughe, contendendosele con uno stormo di gabbiani
Si stima siano tra i 30 e i 35 gli esemplari di balenottera di Bryde osservabili, tra marzo e ottobre, lungo le coste settentrionali del Golfo del Siam. Il fotografo Rungroj Yongrit ne ha intercettata una e l'ha immortalata in questi scatti, mentre pasteggia ad acciughe, sorvolata da uno stormo di gabbiani, intenti a loro volta a cibarsi dei piccoli pesci dalle fauci del cetaceo.
La balenottera di Bryde (Balaenoptera edeni) appartiene alla famiglia dei balenotteridi, un gruppo di balene "rugose" con fanoni. Di media taglia, ha un dorso di colore grigio scuro e la zona ventrale di colore bianco-giallastro, e abita le acque temperate e tropicali di tutti gli oceani. Protetta dalla CITES, la Convenzione sul commercio internazionale che regolamentare il commercio di fauna e flora in pericolo di estinzione, prende il nome da un baleniere norvegese (Johan Bryde, pronunciato "bru-dess"), che nel 1908 contribuì a creare la prima stazione baleniera di Durban, in Sudafrica.