LinkedIn guida la classifica delle aziende hi-tech
Economia

LinkedIn guida la classifica delle aziende hi-tech

Sul podio anche Facebook ed Apple. Sono questi tre i campioni che, secondo la rivista Forbes, promettono il ritmo di crescita più elevato

È LinkedIn la società hi-tech con il ritmo di crescita più elevato. Apple invece scende di un posto e cede la seconda posizione alla new entry Facebook. Lo sostiene Forbes nella sua classifica “Fast Tech25”che si pone, di anno in anno, l’obiettivo di identificare i campioni dell’universo hi tech a stelle e strisce, società con un business sostenibile nel tempo grazie a brevetti e innovazioni, e quindi con promesse di ricavi e guadagni interessanti. La lista, giunta al suo 11° compleanno, prende in esame 2100 aziende hi-tech quotate in Borsa e seleziona tra queste solo le società in utile, con un giro d’affari di almeno 150 milioni di dollari e una capitalizzazione di 500 milioni. Non solo. I criteri per accedere alla lista delle magnifiche 25 sono particolarmente rigidi. I gruppi devono infatti aver registrato nel corso degli ultimi tre esercizi una crescita delle vendite di almeno dieci punti percentuali e prevedere, in un arco temporale compreso tra i 3 e i 5 anni, un aumento degli utili per azione di oltre dieci punti percentuali. La lista del 2013 vede numerose new entry e altrettanto numerose mancate promesse. Il ricambio sul 2012 è stato infatti particolarmente significativo.

LA TOP TEN

1. LinkedIn, attiva nel social networking, ha fatturato negli ultimi dodici mesi 1,1 miliardi di dollari (+80%). Nei prossimi tre esercizi il gruppo, stando alle stime degli esperti, dovrebbe registrare un tasso di crescita annuo del fatturato pari al 102%. A livello di utile per azione invece, la crescita è stimata al 51%. LinkedIn è stabile in pole position rispetto al 2012.

2. Facebook . La società attiva nel social networking, vanta un giro d’affari di 5,48 miliardi di dollari (+36%). Nei prossimi tre esercizi il gruppo, stando alle stime degli esperti, dovrebbe registrare un tasso di crescita annuo del fatturato pari all’87%. A livello di utile per azione invece, la crescita è attesa al 25%. Nel 2012 la società non era presente nella Top25 di Forbes.

3. Apple, società attiva nella produzione di pc, tablet e iphone. Il gruppo creato da Steve Jobs ha chiuso l’anno con un giro d’affari di 169,1 miliardi di dollari (+19%). Apple , nei prossimi tre esercizi, stando alle stime degli analisti, dovrebbe registrare un tasso di crescita annuo del fatturato pari al 55%. A livello di utile per azione invece, la crescita è prevista al 15%. Apple retrocede di una posizione rispetto allo scorso anno.

4. 3D Systems, attiva nelle stampanti 3D, un giro d’affari di 378 milioni di dollari (+45%). Nei prossimi tre esercizi il gruppo dovrebbe registrare un tasso di crescita annuo del fatturato pari al 46%. A livello di utile per azione invece, la crescita è attesa al 30%. Nel 2012 non era presente nella Top25 di Forbes.

5. IPG Photonics, attiva nei laser, vanta 581 milioni di dollari (+17%) di ricavi. Nei prossimi tre esercizi il gruppo, stando alle stime degli esperti, dovrebbe registrare un tasso di crescita annuo del fatturato pari al 46%. A livello di utile per azione invece, la crescita è stimata al 26%. Nel 2012 non era presente nella Top25 di Forbes.

6. EPAM Systems, gruppo IT con un fatturato di 464 milioni di dollari (+30%). Nei prossimi tre esercizi il gruppo, stando alle stime degli esperti, dovrebbe registrare un tasso di crescita annuo del fatturato pari al 43%. A livello di utile per azione invece, la crescita è prevista al 25%. Nel 2012 non era presente nella Top25 di Forbes.

7. Shutterstock. La società attiva nell'e-commerce ha chiuso l’ultimo esercizio con 183 milioni di dollari di ricavi (+38%). Nei prossimi tre esercizi il gruppo, stando alle stime degli analisti, dovrebbe registrare un tasso di crescita annuo del fatturato pari al 41%. A livello di utile per azione invece, la crescita è attesa al 21%. Nel 2012 non era presente nella Top25 di Forbes.

8. InvenSense, gruppo attivo nell’elettronica di consumo, vanta un fatturato di 209 milioni di dollari (+36%). Nei prossimi tre esercizi il gruppo, stando alle stime degli esperti, dovrebbe registrare un tasso di crescita annuo del fatturato pari al 40%. A livello di utile per azione invece, la crescita è prevista al 20%. Nel 2012 non era presente nella Top25 di Forbes.

9. Shutterfly, società attiva nei servizi e nei prodotti fotografici online, ha un giro d’affari di 666 milioni di dollari (+31%). Nei prossimi tre esercizi il gruppo, stando alle stime degli analisti, dovrebbe registrare un tasso di crescita annuo del fatturato pari al 39%. A livello di utile per azione invece la crescita è prevista al 16%. Sale di una posizione rispetto al 2012.

10. OpenTable, attiva nei servizi di prenotazione di ristoranti online. Il gruppo ha chiuso l’ultimo esercizio con 168 milioni di dollari di fatturato (+16%). OpenTable, nei prossimi tre esercizi e stando alle stime degli esperti, dovrebbe registrare un tasso di crescita annuo del fatturato pari al 34%. A livello di utile per azione invece, la crescita è stimata al 20%. Nel 2012 non era presente nella Top25 di Forbes.

È evidente l’elevato livello di ricambio all’interno della classifica. Le promesse di ieri, la top ten del 2012, sono quasi completamente assenti dalla top ten di oggi. E se l’assenza di Facebook dalla precedente classifica è facilmente spiegata dalla quotazione del noto social network nella primavera del 2012, è più arduo capacitarsi del rapido tramonto delle stelle del 2012 quando emergevano LinkedIn (confermata al 1°), Apple (scesa al 3°), Qlik tech (sparita dagli schermi), Athenahealth (scesa al 13°), Equinix (crollata al 15°), Ebix (sparita dagli schermi), Aruba networks (sparita dagli schermi), Riverbec tech (sparita dagli schermi), Cognizant Tech (caduta al 12°), Shutterfly (oggi al 9°).

I più letti

avatar-icon

Cinzia Meoni