Il ponte Morandi dopo il crollo
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Economia

Disastro di Genova: le misure delle banche a favore dei cittadini colpiti

Dalla sospensione dei mutui ai finanziamenti per la ricostruzione, fino alle polizze per i figli delle vittime

L'Abi ha deciso "la sospensione del rimborso dei mutui collegati al tragico evento del ponte di Genova, fino al perdurare dello stato di emergenza". Lo ha reso noto il Direttore generale dell'Associazione Bancaria Italiana, Giovanni Sabatini, spiegando che "la decisione è stata assunta sia in via autonoma da alcune banche sia in termini più generali attraverso una apposta ordinanza della Protezione civile del 20 agosto, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 22 agosto".

L'ordinanza dà attuazione all'accordo stipulato da Abi, dalle associazioni dei consumatori e dalla Protezione civile nel 2015 proprio per far fronte tempestivamente ad eventi calamitosi. Le banche possono valutare l'adozione di ulteriori misure per venire incontro alle esigenze dei cittadini colpiti dal drammatico evento.

Gli interventi sui mutui e sui finanziamenti


Intesa Sanpaolo si è già detta "pronta a cancellare i mutui nella zona rossa colpita dal crollo del ponte Morandi e a supportare con altri interventi le famiglie e le imprese dell'area". Lo comunica lo stesso istituto di credito che ha stanziato un plafond di 4,5 milioni per la ''remissione unilaterale dei mutui prima casa degli immobili che verranno dichiarati inagibili".

Oltre qusto, prosegue la nota della banca, "si aggiunge l'attivazione della moratoria dei finanziamenti che prevede la sospensione di 12 mesi gratuita e volontaria dei finanziamenti a privati e imprese".

Il Gruppo ha inoltre messo a disposizione di famiglie e imprese un plafond di 50 milioni di finanziamenti per ricostruzione e ripristino delle strutture danneggiate, siano esse abitazioni, negozi, uffici, laboratori artigiani e aziende.

Inoltre "tutti i minori di età che nell'evento hanno perso uno o entrambi i genitori beneficeranno di una polizza vincolata fino al raggiungimento della maggiore età che prevede un capitale garantito di 100 mila euro se hanno perso un genitore e 200 mila euro se sono mancati entrambi i genitori. Il capitale garantito verrà incrementato del 50% nel caso in cui il ragazzo completerà il percorso di studi fino al conseguimento della laurea, fino a un massimo di 300 mila euro. 

Anche Deutsche Bank ha deciso di fornire un proprio contributo per aiutare le persone colpite. Concretamente, i clienti della banca (individui e famiglie) avranno a disposizione, oltre alla possibilità di richiedere una moratoria di 12 mesi sulle rate dei mutui, una cassetta di sicurezza a titolo gratuito per un anno presso uno degli sportelli di Genova.

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Redazione