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Economia

Come ottenere un aumento di stipendio in 10 mosse

Ecco i trucchi degli esperti per massimizzare le possibilità di guadagno

Qualche premessa

Secondo uno studio condotto da CareerBuilder, il 49% dei lavoratori americani non negozia la prima offerta di lavoro e Salary.com certifica che il 41% dei lavoratori non lo fa nemmeno durante il periodo di impiego. Gli esperti ricordano l’importanza di giocare al rialzo, perché alla fine di una carriera la differenza retributiva fra chi negozia e chi no potrebbe ammontare a decine se non centinaia migliaia di dollari. Ecco, dunque, i suggerimenti proposti da Business Insider per massimizzare le proprie possibilità di guadagno.

1 – Evitate la cifra tonda

Nelle offerte e nelle contro-offerte non fermatevi alla cifra tonda. Il suggerimento arriva da una ricerca della Columbia Business School che evidenzia come utilizzare numeri precisi (53.500 invece di 50mila) offra una posizione negoziale più forte. In pratica, dà all’altra parte la sensazione che abbiate fatto delle ricerche per arrivare a un numero preciso e, conseguentemente, l'interlocutore è portato a pensare che il conto sia corretto.

2 – Proponete un minimo e un massimo

Tenuto conto del suggerimento precedente, offrite un intervallo di opzione che comprenda e superi il vostro obiettivo. Questa strategia massimizza la possibilità di vedere soddisfatta la propria richiesta, perché comunica due cose al vostro interlocutore: la prima dà un’informazione relativa a quanto chiedete, la seconda vi fa sembrare ragionevole ed aperto, cosa che potrebbe evitare una controfferta al ribasso.

3 – Cominciate con qualcosa di personale

Invece di parlare subito di soldi, iniziate la conversazione raccontando un po’ di voi, un modo per segnalare che siete una persona meritevole di fiducia.

4 – Pensate alla negoziazione come a una gara

Il compromesso non è la strategia migliore. Sì, invece a un approccio competitivo o collaborativo, perché sono le forme di comunicazione che aprono a una discussione di variabili e prospettive e portano a compensi più alti rispetto a chi sceglie percorsi più accomodanti.

5 – Usate il fascino (con misura)

Secondo uno studio condotto dalla professoressa Laura Kray di Berkeley, per le donne usare il fascino femminile aiuta, perché far sentire a proprio agio il proprio interlocutore contribuisce a far sì che possa accettare il vostro punto di vista. Si tratta di una strategia adattativa che controbilancia l’insicurezza sociale verso donne aggressive. La chiave è dosare con misura gli ingredienti.

6 – Negoziate attraverso un mezzo di comunicazione

Generalmente, chi chiede un aumento non è nella posizione negoziale più forte. E, infatti, di solito prevale il punto di vista dell'interlocutore più forte, ma la gerarchia importa di meno se si è lontani. Per questa ragione, gli esperti suggeriscono di negoziare attraverso email.

7 – Usate gli occhi

Se vi trovate a negoziare di persona, mantenete il contatto visivo con il vostro interlocutore, a questo modo avrà meno possibilità di nascondere le sue carte.

8 – Esprimete tutti dubbi in una volta

Invece di centellinare le variabili che vi stanno a cuore, mettete tutto sul tavolo. Questo vi permetterà di affrontare tutti i problemi in una volta sola insieme al vostro interlocutore, evitando di infastidire l'altra persona con nuove questioni successive.

9 – Fate la prima offerta

Fare la prima mossa vi permette di assicurarvi una posizione che influenzerà la traiettoria della negoziazione. Chi comincia con una proposta molto alta alla fine otterrà un risultato migliore, perché la prima offerta tira la persona nella propria direzione ed è difficile manovrare verso la parte opposta.

10 – Fate un elenco delle vostre priorità

Stabilite cosa sia importante per voi, perché nella negoziazione entrano anche altre variabili come bonus e benefit. Chiedete quali siano le priorità dell’azienda, perché è possibile che in qualche area potreste realizzare interessanti trade-off.

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Stefania Medetti

Sociologa e giornalista, ho barattato la quotidianità di Milano per il frenetico divenire dell'Asia. Mi piace conoscere il dietro le quinte, individuare relazioni, interpretare i segnali, captare fenomeni nascenti. È per tutte queste ragioni che oggi faccio quello che molte persone faranno in futuro, cioè usare la tecnologia per lavorare e vivere in qualsiasi angolo del villaggio globale. Immersa in un'estate perenne, mi occupo di economia, tecnologia, bellezza e società. And the world is my home.

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