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Economia

10 idee per negoziare un aumento di fine anno

Ecco come convincere il capo ad accogliere le vostre richieste

Qualche premessa

Stuart Diamond, ex giornalista del New York Times, è il re della negoziazione. Lo ricorda Forbes che pubblica una carrellata dei suoi segreti su come chiedere - e ottenere - un aumento di stipendio a fine anno. Dopo aver lasciato il giornalismo, dove ha accumulato una grande esperienza nell’arte della negoziazione, Diamond ha lavorato come consulente per governi, multinazionali e imprenditori e ha firmato un best seller sull’argomento intitolato: “Ottenere di più: come negoziare per raggiungere i proprio obiettivi nel mondo reale”. Invece di usare il potere o la logica per persuadere l’interlocutore, l’esperto suggerisce di mettere delle “esche” affinché l’interlocutore arrivi da solo alla conclusione desiderata. Ecco dieci consigli su come fare praticamente.

1 - Negoziate di persona

Non usate mail o telefono: secondo alcuni studi, fa notare Diamond, le negoziazioni di persona hanno sei volte più possibilità di portare a un sì.

2 - Fate la domanda giusta

Invece di chiedere un meeting per discutere un aumento di stipendio, proponete un incontro per discutere il vostro ruolo nell’azienda. Chiedete al vostro manager cosa pensa della qualità del vostro lavoro. Come siete andati? Avete superato le aspettative?

3 – Scoprite i parametri

Chiedete quali siano i criteri dell’azienda per l’assegnazione di un aumento.

4 - Preparatevi un archivio

Se il manager risponde che non saranno assegnati aumenti, chiedete: “Cosa devo fare per avere un aumento il prossimo anno?”. A questo proposito, non dimenticate di portare con voi una documentazione sotto forma di appunti dei risultati raggiunti. E’ importante tenere traccia del proprio lavoro durante l’anno: Diamond, quando lavorava come giornalista, portava come “prova” il numero delle sue notizie apparse in prima pagina e registrava i complimenti ricevuti da superiori e colleghi. Alla fine dell’anno, usava queste informazioni per perorare la propria causa.

5 - Candidatevi per il lavoro volontario

Mettete a disposizione del tempo per lavorare fuori dai vostri orari. Diamond aveva scoperto che supportare la redazione la domenica, oltre a metterlo in una buona luce, gli permetteva di raccogliere nuove storie con cui aspirare alla prima pagina e, dunque, accrescere la sua immagine professionale. Siate disponibili a dedicare il vostro tempo anche ad altri dipartimenti.

6 - Non chiedete direttamente un aumento

Invece di dire apertamente che meritate un aumento, suggerite che l'aumento sia un trattamento equo. In pratica, fate in modo che, date le premesse sul vostro rendimento, il vostro superiore realizzi da sè che meritate un aumento.

7 - Non indicate la cifra

Se il vostro manager è aperto alla discussione, fate in modo che sia lui a indicare la cifra per un aumento. “Il fatto di stabilire la cifra lo farà sentire impegnato a farvela avere”.

8 - Proponete un’alternativa

Se, invece, il vostro superiore risponde che per nessuno quest’anno è previsto un aumento di stipendio, provate a discutere i benefit: giorni di vacanza extra, orario di lavoro flessibile, rimborso spese, corsi di formazione.

9 - Chiedete se meritate un taglio di stipendio

Se non avete avuto quello che volete, provate con questa domanda che, probabilmente, confonderà il vostro responsabile. Fategli notare che, considerando l’aumento del costo della vita rispetto all’anno precedente, se venite privati di un aumento è come se subiste un taglio dello stipendio.

10 – Prendete un nuovo appuntamento

Se il vostro capo non accetta una discussione sull’argomento, chiedetegli quando ne potrete riparlare, se nel successivo trimestre o semestre. Inoltre, chiedete cosa deve succedere nell’azienda affinché vi venga concesso un aumento. In pratica, fate in modo di lasciare sempre aperta la porta alla discussione.

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Stefania Medetti

Sociologa e giornalista, ho barattato la quotidianità di Milano per il frenetico divenire dell'Asia. Mi piace conoscere il dietro le quinte, individuare relazioni, interpretare i segnali, captare fenomeni nascenti. È per tutte queste ragioni che oggi faccio quello che molte persone faranno in futuro, cioè usare la tecnologia per lavorare e vivere in qualsiasi angolo del villaggio globale. Immersa in un'estate perenne, mi occupo di economia, tecnologia, bellezza e società. And the world is my home.

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