"Sottomissione" di Michel Houellebecq, in libreria dal 15 gennaio
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"Sottomissione" di Michel Houellebecq, in libreria dal 15 gennaio

L'autore racconta l'arrivo all'Eliseo nel 2022 di un presidente della Repubblica musulmano. Era sulla copertina di Charlie Hebdo la settimana della strage

- Esce giovedì 15 gennaio, con una tiratura iniziale di 85mila copie, il discusso romanzo di Michel Houellebecq, Sottomissione.

- Lo pubblica Bompiani e arriva in italiano solo 9 giorni dopo l'uscita in Francia, il 7 gennaio, proprio il giorno del massacro a Charlie Hebdo.

- Il settimanale satirico la scorsa settimana aveva proprio Houellebecq in copertina e all'interno c'era una recensione molto positiva del libro, firmata da Bernard Maris, economista e editorialista di Charlie, ucciso nella strage.

- Il romanzo racconta l'arrivo all'Eliseo nel 2022 di un presidente della Repubblica musulmano e le misure che questi impone alla società francese.

- Michel Houellebecq ora è protetto da una scorta


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Ristampe ancor prima dell'uscita
"Grazie agli ordini che continuano ad arrivare, abbiamo ristampato il libro già diverse volte, raggiungendo, prima dell'uscita, 85mila copie" spiega Elisabetta Sgarbi, direttore editoriale Bompiani.

"Sottomissione - aggiunge la Sgarbi - si avvia ad essere il romanzo più venduto di Houellebecq, ne sono particolarmente felice: segnale che si sta imponendo per la sua importanza e per la sua caratura letteraria, oltre ogni tentativo di strumentalizzazione".

Ad apprezzare e difendere il romanzo di Houellebecq lo scrittore Emmanuel Carrere e il filosofo Bernard-Henri Levy, che ha definito l'autore, "un eroe".

La trama di Sottomissione
Visionario romanzo, di "fantapolitica" come lo ha definito lo stesso Houellebecq, 'Sottomissione' ci porta nella Parigi del prossimo futuro dove vive Francois, 44 anni, studioso di Huysmans, che ha scelto di dedicarsi alla carriera universitaria ma ha perso l'entusiasmo. La sua vita è infiammata solo da fugaci avventure con alcune studentesse, che hanno spesso la durata di un corso di studi. Ma nell'aria qualcosa sta cambiando: la Francia è in piena campagna elettorale e le presidenziali vivono il loro momento cruciale. Nuove forze entrano in gioco, spaccano il sistema consolidato e lo fanno crollare. Al ballottaggio, la leader del Front National si confronta con Mohammed Ben Abbes, leader di 'Fraternite' musulmane', un partito islamico inventato dall'autore de Le particelle elementari, vincitore del Premio Goncourt nel 2010 con 'La Carta e il Territorio'. (ANSA)

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