'Wonder' e il successo di August: un normale ragazzino speciale
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'Wonder' e il successo di August: un normale ragazzino speciale

L'avventura della prima media raccontata dal punto di vista inusuale di August, un ragazzino di 10 anni normale e speciale allo stesso tempo. Coraggio da giovane Padawan, intelligenza, simpatia e gentilezza, August saprà stupirvi, non soltanto col suo aspetto fisico

Wonder è una parola difficile da rendere in italiano, è un misto tra stupore, meraviglia e curiosità provocato da qualcosa di anomalo. August, protagonista di Wonder di R.J. Palacio pubblicato a maggio da Giunti , sa bene cosa vuol dire, perché è ciò che vede stampato negli sguardi di chi lo vede per la prima volta. 

So di non essere un normale ragazzino di dieci anni. Sì, insomma, faccio cose normali, naturalmente. Mangio il gelato. Vado in bicicletta. Gioco a palla. Ho l’Xbox. E cose come queste fanno di me una persona normale. Suppongo. E io mi sento normale. Voglio dire dentro. 
Ma so anche che i ragazzini normali non fanno scappare via gli altri ragazzini normali tra urla e strepiti ai giardini. E so che la gente non li fissa a bocca aperta ovunque vadano. 

August è affetto dalla sindrome di Treacher-Collins, una rara malattia congenita dello sviluppo craniofacciale, associata a diverse anomalie della testa e del collo, che lascia però inalterato tutto il resto. Non è questo però che rende August davvero “wonder” e lo capirete sfogliando il libro, pagina dopo pagina. 

In Wonder c’è il racconto del suo primo anno di scuola: la prima media. Dopo anni passati a studiare a casa protetto dalla mamma, August deve affrontare per la prima volta lo scoglio dell’incontro con gli altri. La paura è tanta: riuscirà a farsi conoscere e accettare per quello che è e non per la sua faccia? 

Come testimonia la piccola treccia che ha dietro la testa, August ha in sé il coraggio di un giovane Padawan - un apprendista Jedi, per chi non conoscesse Guerre stellari, il suo film preferito. Sarà questo, insieme a simpatia, intelligenza e determinazione ad aiutarlo a superare la sfida in grande stile.

Wonder ci dimostra come sia importante fare i conti con le proprie debolezze e confrontarsi con le proprie paure per crescere, conoscendo meglio sé stessi e gli altri. 

C’è spazio per ridere, per commuoversi, per appassionarsi in questo libro, che riesce a parlare di tanti temi da un punto di vista del tutto inusuale: amicizia, famiglia, scuola, bullismo, ricerca d’identità e il potere disarmante della gentilezza. 

Wonder è uscito l’anno scorso negli Stati Uniti ed è da più di 56 settimane nella Best Seller List del New York Times , al primo posto della sezione "middle-grade". In Gran Bretagna è stato il libro di debutto per bambini più venduto del 2012. Ha vinto moltissimi premi internazionali e, in Italia, è già al quarto posto dei libri più venduti (Classifica Nielsen), pur essendo uscito nelle librerie neanche un mese fa. 

Un successo stupefacente, proprio come August. Potete forse perdervelo? 

Qui  troverete molte altre informazioni su Wonder, ma soprattutto potrete entrare anche voi nel club della gentilezza, se siete convinti che sia l’atteggiamento migliore per condizionare in meglio ogni cosa che ci circonda.

Giunti ha messo a disposizione l’ebook gratuito del libro a 8.000 insegnanti di scuola primaria e secondaria, credendo che il mondo della scuola sia l’interlocutore giusto per sostenere e diffondere i valori racchiusi nella storia di August.

Da 12 anni in su.

Wonder , R.J. Palacio, Giunti, 2013

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Ilaria Cairoli