drinkable-book
Page Drinking Paper
Lifestyle

Un libro per depurare l’acqua

Il 'Libro da bere' della dott.ssa Dankovich è composto da pagine/filtro, capaci di ripulire l'acqua dai batteri

I buoni libri fanno bene all’uomo, lo migliorano e lo aiutano a vivere meglio. Lo insegnano i capolavori della grande letteratura, ma anche opere minori che nel loro piccolo sono in grado di dare qualcosa in più a chi le sfoglia. Talvolta in modo molto pratico. È il caso per esempio del Libro da bere (The Drinkable Book), un’interessante invenzione della dottoressa Teri Dankovich, ricercatrice alla Carnegie Mellon University di Pittsburgh, presentato a Boston al 250esimo meeting nazionale dell’American Chemical Society.

Si tratta di un volume composto da pagine di carta trattata con nanoparticelle di argento, capaci di eliminare i batteri presenti nell’acqua. In questo modo ogni foglio, su cui sono impresse le istruzioni per purificare l’acqua (oltre alla spiegazione sul perché è importante farlo), diventa anche un filtro facile da usare (in questo video è spiegato come funziona).

L’idea è rivolta a sensibilizzare e dare un contributo alle comunità più povere dei Paesi in via di sviluppo, dove esiste un serio problema di mancanza di acqua potabile. Come ha spiegato la stessa Dankovich in un’intervista alla BBC “663 milioni di persone in tutto il mondo non hanno accesso ad acqua pulita […] tutto quello che c’è da fare è strappare un foglio di carta del libro, metterlo in un contenitore a mo’ di filtro e versarvi sopra l’acqua. Così il liquido fuoriesce depurato, senza batteri.”

I vari test condotti, con il contributo della McGill University di Montréal (Canada) e dell'Università della Virginia, sono stati fatti su campioni provenienti da 25 siti contaminati in Sudafrica, Ghana e Bangladesh. I risultati, oltre a rilevare l’efficacia dell’idea, hanno svelato come una sola pagina sia in grado di sanificare oltre 100 litri d’acqua e che un intero libro può depurare la quantità d’acqua necessaria a una persona in un periodo di 4 anni.

Ora è necessario trovare il modo di produrre il Libro da bere su larga scala e passare quindi alla distribuzione. Nel frattempo sono in corso altri studi per capire se le pagine/filtro sono in grado di eliminare non solo i batteri, ma anche altri tipi di microrganismi pericolosi, come i virus.



I più letti

avatar-icon

Andrea Bressa