Italia supposta - Una Repubblica fondata sulla prostata è il nuovo libro del ComuniCattivo Igor Righetti, un progetto editoriale di libroterapia.
Il giornalista e conduttore radiotelevisivo (nel 2003 condusse su Rai Radio Uno il programma Il comunicattivo su tematiche legate al linguaggio) consiglia il volume per alleviare l'ansia, la depressione, la frustrazione, lo stress, le delusioni, le somatizzazioni, la crisi esistenziale, il crollo dell'autostima, il pessimismo cosmico e la perdita del buonumore causati dai tanti obbrobri che siamo costretti a leggere, sentire e vedere ogni giorno.
"Nella professione e nella vita", spiega Righetti, che è anche docente universitario di comunicazione e public speaking, "ho fatto mia la massima di Albertone: 'La nostra realtà è tragica solo per un quarto: il resto è comico. Si può ridere su quasi tutto'". Il libro è dedicato al suo illustre prozio Alberto Sordi, che lo iniziò al mestiere radiofonico.
La prefazione di Italia supposta è di Raffaele Morelli, psicoterapeuta e direttore del mensile Riza Psicosomatica, che scrive: "Forse per Igor l’indignazione è il primum movens verso l’autocoscienza, che è anche rendersi conto del sistema in cui viviamo. Siamo diventati così poco naturali, molto stupidi, imbottiti di pensieri sempre uguali, identici, che ripetiamo come scimmie per appartenere alle voci del coro. Igor non è mai stato una voce del coro... Si esce da questo libro con una certezza: che stiamo andando lontanissimo da noi stessi, dal destino che ci spetterebbe. Come individui e come cittadini, ne usciamo con molta tristezza, perché vedere le cose come sono ci toglie i veli del nulla; ma se cade l’inutile, il superfluo, l’illusorio, il vano saremo di fronte alla strada su cui incamminarci. Gli organismi reagiscono e si autoricreano quando spazzano via le tossine, che Igor ci illustra una per una, non risparmiandocene nessuna".
Qui il booktrailer di Italia supposta - Una Repubblica fondata sulla prostata:
