Essere Leonardo da Vinci
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"Essere Leonardo da Vinci" di Massimiliano Finazzer Flory: da San Francisco alla serie tv

Sold out negli Stati Uniti per lo spettacolo teatrale italiano, che presto diventerà una mini serie in dieci puntate

Dopo le decine di repliche registrate a Milano per Expo in Città, lo spettacolo Essere Leonardo da Vinci. Un'intervista impossibile del regista e attore teatrale Massimiliano Finazzer Flory è volato dall'altra parte dell'oceano e anche a San Francisco è stato un successo. Sold out all'American Conservaty Theater.

Lo spettacolo racconta in lingua rinascimentale la vita del genio del Rinascimento. Massimiliano Finazzer Flory diventa "fisicamente" Leonardo indossando costumi d’epoca e con un trucco che è una vera e propria ricostruzione del volto del genio di Vinci. Recita su testi originali di Leonardo fra cui il celebre Trattato di pittura. Il suo è il Leonardo degli ultimi mesi della sua permanenza a Roma, prima di partire per Amboise dove morirà il 15 maggio 1519. È un Leonardo sarcastico, impaziente ma anche ancora capace di entusiasmarsi di fronte alle scoperte della scienza. 

Essere Leonardo da Vinci inizia con un’interrogazione che ritroveremo alla sua conclusione: chi si nasconde davvero dietro l’identità della Gioconda? Ma vi è una seconda questione non meno importante: chi era davvero l’uomo Leonardo da Vinci?
Nell’intervista impossibile, Leonardo risponde a 67 domande sulla sua infanzia, sulle sue attività in campo civile e militare, su come si fa a diventare "bono pittore", sul rapporto tra pittura e scienza, pittura e scultura, pittura e musica. Ci parla di anatomia, di psicologia e di fisica, della sua passione per il volo. Commenta il Cenacolo e mima come in una danza le figure degli apostoli, accenna al suo rapporto con la religione, affronta il tema dell’acqua, allude alla moda del suo tempo, risponde agli attacchi dei nemici, spiega i moti dell’animo e, infine, dispensa sentenze e aforismi per vivere il nostro tempo

È la quarta volta che Finazzer Flory torna a San Francisco, ma in questa occasione si è riunito un pubblico d'eccezione che ha coinvolto studiosi, artisti e protagonisti del mondo tecnologico. La serata è stata introdotta dallo scienziato Fritjof Capra dell’Università di Berkeley e sostenuta dalla mecenate Maria Manetti Sharem. 

All'orizzonte per Essere Leonardo da Vinci. Un'intervista impossibile ci sono nuovi traguardi: lo show di San Francisco è stato ripreso dalla regista Tiffany Shlain per realizzarne una mini serie televisiva di dieci puntate.

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Simona Santoni

Giornalista marchigiana, da oltre un decennio a Milano, dal 2005 collaboro per Panorama.it, oltre che per altri siti di testate Mondadori. Appassionata di cinema, il mio ordine del giorno sono recensioni, trailer, anteprime e festival cinematografici.

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