Al PAC di Milano, fino al 7 settembre 2014, una collettiva di oltre 40 artisti, italiani e internazionali, che rompono gli schemi e creano un legame tra l’arte e l’estetica del crimine
Rita Fenini
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Saâdane Afif, Anthologie de lâhumour noir (MMK Zollamt), 2010-2012 Installazione tecnica mista, bara ganese, workshop Kudjoe Affutu, Accra, serigrafia, aluminio
Credits: Aad Hoogendoorn /Courtesy dell’artista e Michel Rein Paris/Bruxelles
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Dan Attoe, Cedars on the Back Road, 2013, Olio su tela su MDF
Credits: Courtesy dell’artista e Peres Projects, Berlino
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François Curlet, T.V. Set, 2010
Credits: Courtesy of Air de Paris, Paris /Marc Domage
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Claire Fontaine, Change, 2006 (12 venticinque centesimi, acciaio lame di box-taglio, saldatura e rivetti)
Credits: Courtesy dell’artista e Galerie NEU, Berlino
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Gardar Eide Einarsson, Our Rival the Rascal, 2008-9 Serigrafia, inchiostro su tela
Credits: Courtesy dell’artista e Collezione Patricia Marshall, Los Angeles
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Matias Faldbakken, Lindbergh and Gacy, 2005. Stampa lightjet in bianco e nero colorate a mano su carta Kodak
Credits: Courtesy dell’artista e collezione privata Erling Kagge, Oslo /Stein Jørgensen
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Richard Hawkins, Disembodied Zombie George White, 1997. Stampa inkjet su carta
Credits: Fredrik Nilsen Courtesy /Collezione privata
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Richard Hawkins, Edogawa Rampo #11, 2010. Acrylic, pencil and watercolour on paper 35.5 x 41.7 cm
Credits: Courtesy of the artist and Corvi-Mora, London
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Richard Pettibon, No Title (It started in), 2009. Penna ed inchiostro su carta
Credits: Courtesy dell’artista e Sadie Coles HQ, Londra
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Jim Shaw, Zombie Painting #3, 2007. Olio su pannello
Credits: Courtesy dellâartista e Praz-Dellavade, Parigi
Questa originalissima mostra mette a confronto oltre 40 artisti, italiani e stranieri, che hanno collegato arte ed estetica del crimine attraverso una selezione di opere spesso provocatorie e l’incursione in diversi linguaggi artistici. Progetti realizzati negli ultimi decenni e lavori piu' recenti, accanto ad un insieme di oggetti sorprendenti, sono immersi in modo inusuale nell’allestimento, studiato per guidare il visitatore attraverso un percorso tematico che procede per capitoli. Promossa dal Comune di Milano - Cultura e prodotta a Milano dal PAC e da CIVITA, la mostra è curata da Cristina Ricupero e arriva in una nuova versione dopo la prima tappa al Witte de With Center for Contemporary Art di Rotterdam, arricchita di nuove opere di artisti italiani. È il caso di Maurizio Cattelan, Luca Vitone, Mario Milizia, Tommaso Bonaventura, Alessandro Imbriaco e Fabio Severo.
"Il delitto quasi perfetto" PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano