Venezia 2012, i Leoni d'oro italiani nella storia della Mostra
Da Giulietta e Romeo di Renato Castellani del 1954 fino all'ultimo assegnato nel 1998 a Gianni Amelio per Così ridevano
Dal 29 agosto all'8 settembre al Lido andrà in scena la sessantanovesima edizione della Mostra del cinema di Venezia.
Tre saranno gli italiani in gara : Bella Addormentata di Marco Bellocchio, È stato il figlio di Daniele Ciprì e Un giorno speciale di Francesca Comencini. È da quattordici anni, dal 1998, che un film tricolore non vince il Leone d'oro: allora fu Gianni Amelio con Così ridevano, drammatica storia di due fratelli siciliani emigrati al Nord, a conquistare la platea lugunare.
Anche se la Mostra è nata nel 1932, passando a intermittenza tra gli anni bui della guerra e tra gli anni Settanta che per eco sessantottino non assegnarono premi, il Leone di San Marco che incorona il miglior film venne introdotto solo nel 1949 (e vinto per la prima volta da Manon di Henri-Georges Clouzot). Precedentemente, dal '34 al '42 si chiamava Coppa Mussolini e per diversi anni ha vista la suddivisione tra miglior film straniero e miglior italiano.
Dall'istituzione del Leone d'oro a oggi sono stati dieci i Leoni d'oro attribuiti a registi italiani (senza includere il Leone d'oro come opera prima a Sciopèn di Luciano Odorisio nel 1982). Da Giulietta e Romeo di Renato Castellani (1954) a Le mani sulla città di Francesco Rosi (1963), da La grande guerra di Mario Monicelli (1959) a Vaghe stelle dell'Orsa (1965) di Luchino Visconti.
Riviviamoli in questa gallery.