Little Sister
Forager Films

I film più belli del 2016 secondo il New Yorker

In vetta la commedia indie "Little Sister". Sul podio "Sully" di Clint Eastwood. A sorpresa in classifica anche "Mia madre" di Nanni Moretti

Il New Yorker, storico periodico americano, ha stilato la sua classifica dei film più belli del 2016. La selezione, a cura di Richard Brody, contempla soprattutto film indipendenti, con qualche rara incursione più o meno diretta di Hollywood e degli studios.  
Se in vetta c'è la commedia indie Little Sister, al secondo posto ecco il piccolo film Moonlight prodotto dalla Plan B, società co-fondata da Jennifer Aniston, Brad Pitt e Brad Grey. In mezzo a tanti titoli meno noti in Italia, fanno bella mostra Sully di Clint Eastwood e Amore e inganni di Whit Stillman, film da poco usciti nelle nostre sale.
A sorpresa, nella top 35 c'è anche una pellicola italiana: Mia madre di Nanni Moretti (uscita negli States nell'agosto di quest'anno).  

Ecco la top 35 del New Yorker:

1. Little Sister di Zach Clark

Commedia dark americana. Addison Timlin interpreta una giovane suora in visita alla sua casa d'infanzia dopo il ritorno di suo fratello dall'Iraq. Ritrova la sua vecchia camera esattamente come l'ha lasciata: verniciata di nero e coperta di poster metal.

2. Moonlight di Barry Jenkins

 Film d'apertura dell'ultima Festa di Roma, racconta la vita - dall'infanzia all'età adulta - di un ragazzo di colore gay che lotta per trovare il suo posto nel mondo, dopo essere cresciuto in un quartiere malfamato alla periferia di Miami. Con Ashton Sanders, Jharrel Jerome e Naomie Harris. È anche tra i film preferiti del New York Times e ha ricevuto sei nomination ai Golden Globe.

3. Sully di Clint Eastwood

Il 15 gennaio 2009 il volo US Airways 1549 faceva un atterraggio di emergenza sul fiume Hudson. Il capitano Chesley "Sully" Sullenberger salvava le 155 vite a bordo. Clint racconta questo ma anche la storia meno nota: il processo che Sully - eroe per la gente comune - ha dovuto subire, sospettato di aver scelto l'opzione più pericolosa. Con Tom Hanks. 

4. Viktoria di Maya Vitkova

Dramma bulgaro-rumeno del 2014. Nel 1979 una donna è determinata a non dare alla luce la bambina che ha in grembo. Eppure Viktoria sopravvive e nasce, senza cordone ombelicale, e diventa simbolo della Bulgaria comunista. Tra le due non c'è legame fino a quando, 10 anni dopo, con il crollo del comunismo in Europa, le difficoltà della vita le uniscono

5. Amore e inganni di Whit Stillman

Da poco uscito in Italia, è l'adattamento di un racconto giovanile di Jane Austen. Commedia in costume, ha per protagonista una giovane vedova, Lady Susan Vernon (interpretata da Kate Beckinsale), dal contegno garbato e seducente, in vacanza a Churcill, nella proprietà del fratello del marito, per scoprire gli ultimi pettegolezzi che circolano nella buona società.

6. Men Go to Battle di Zachary Treitz

Dramma americano in costume, è la storia di due fratelli che nel del 1861 lottano per gestire insieme la loro fattoria fatiscente in una piccola cittadina del Kentucky nella caduta, mentre la guerra civile incombe. Con Tim Morton e David Maloney.

7. Wiener-Dog di Todd Solondz

Commedia con Greta Gerwig, Julie Delpy e Danny DeVito, è composta da quattro storie tutte collegate tra loro da un cane bassotto.

8. Kate Plays Christinedi Robert Greene

L'attrice Kate Lyn Sheil deve interpretare una parte molto difficile nel suo prossimo film: quella di Christine Chubbuck, giornalista televisiva che nel 1974 si uccise in diretta durante un notiziario. Il doc segue l'attrice nel difficile lavoro di immedesimazione, tra le riprese del film, le sedute al trucco, le discussioni con la madre. 

 9. Happy Hour di Ryusuke Hamaguchi

Presentato al Festival di Locarno in concorso, è un dramma giapponese di circa cinque ore. Protagoniste quattro donne sui trent'anni, alle prese con uomini mediocri, maschilisti, prepotenti. 

10. Knight of Cups di Terrence Malick

Con Christian Bale, Cate Blanchett e Natalie Portman. Uno sceneggiatore in crisi va alla ricerca di amore e del suo vero io attraverso una serie di avventure con sei donne diverse.

11. Ave, Cesare! di Joel Coen ed Ethan Coen  

12. Tutti vogliono qualcosa di Richard Linklater

13. The Love Witch di Anna Biller

14. Krisha di Trey Edward Shults

15. Il drago invisibile di David Lowery

16. Al di là delle montagne di Jia Zhangke

17. For the Plasma di Bingham Bryant e Kyle Molzan

18. 13th di Ava DuVernay

19. Manchester by the sea di Kenneth Lonergan

20. No Home Movie di Chantal Akerman

21. The Witness di James Solomon

22. Certain Women di Kelly Reichardt

23. Sunset Song di Terence Davies

24. Dog Eat Dog di Paul Schrader

25. The Treasure (Comoara) di Corneliu Porumboiu

26. Tower di Keith Maitland

27. Nuts! di Penny Lane

28. Mia madre di Nanni Moretti

29. Ti amo Presidente di Richard Tanne

30. Michael Moore in TrumpLand di Michael Moore

31. The Birth of a Nation di Nate Parker

32. Right Now, Wrong Then di Hong Sang-soo

33. El Abrazo de la Serpiente di Ciro Guerra

34. Silence di Martin Scorsese  

35. Il diritto di contare di Theodore Melfi

Moonlight
Plan B Entertainment
2) "Moonlight" di Barry Jenkins

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Simona Santoni

Giornalista marchigiana, da oltre un decennio a Milano, dal 2005 collaboro per Panorama.it, oltre che per altri siti di testate Mondadori. Appassionata di cinema, il mio ordine del giorno sono recensioni, trailer, anteprime e festival cinematografici.

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