Aldo Manuzio. Il rinascimento di Venezia
La storia dell’uomo che ha inventato il libro moderno e il concetto stesso di editoria
Dal 19 marzo al 19 giugno 2016, alle Gallerie dell’Accademia di Venezia, la mostra "Aldo Manuzio. Il rinascimento di Venezia" ripercorre, attraverso oltre cento opere d’arte in prestito da grandi musei italiani e stranieri e più di trenta rarissime edizioni stampate tra la fine del XV e i primi anni del XVI secolo, una stagione unica e irripetibile nella storia della cultura europea e occidentale. Una vera e propria Età dell’Oro, durante la quale il libro si rivelò capace di trasformare il mondo, dando vita al rinascimento di Venezia, città effervescente - tra le più ricche e popolose del continente - dove ogni tipo di linguaggio artistico riuscì, nello spazio di pochi decenni, a trovare la sua più efficace espressione.
Una ricchezza di spunti davvero straordinaria, rappresentata in mostra da una grande varietà di linguaggi espressivi: pittura, scultura, incisione, arte suntuaria, cartografia. Per arrivare naturalmente alla stampa, con alcuni tra i più preziosi esemplari attribuiti all’attività di Aldo Manuzio: quest' esposizione, attraverso capolavori assoluti di Giorgione, Carpaccio, Giovanni Bellini, Cima da Conegliano, Tiziano, Lorenzo Lotto, Pietro Lombardo, vuole soprattutto raccontare come il progetto di Manuzio e dei suoi preziosi libri si intrecciarono a Venezia con un’arte nuova, nutrita dalla pubblicazione dei classici greci e latini.
La mostra è curata da Guido Beltramini, Davide Gasparotto, Giulio Manieri Elia
ALDO MANUZIO. Il rinascimento di Venezia
Gallerie dell’Accademia, Ala Palladio (Campo della Carità, 1050)
- Venezia -
19 marzo - 19 giugno 2016