AC/DC: rimborso a chi non vuole Axl Rose
AC/DC: rimborso a chi non vuole Axl Rose
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AC/DC: rimborso a chi non vuole Axl Rose

La voce dei Guns N'Roses continua a dividere in due i fan, orfani di Brian Johnson

Nel giro di un anno Axl Rose è passato dalle prese in giro del web per il sovrappeso e per la voce sempre più rauca ad essere il frontman di due delle più importanti rock band di oggi, i Guns N'Roses e gli AC/DC, quest'ultimi privati dell'inconfondibile voce di Brian Johnson per i ben noti problemi all'udito che hanno imposto uno stop.

Una scelta che ha entusiasmato una parte di fan, anche se sembrano decisamente di più i supporter che non hanno gradito l'avvicendamento,a partire dal secco comunicato stampa,in cui Angus Young si è limitato a dichiarare che "i membri degli AC/DC desiderano ringraziare Brian Johnson per il suo contributo e il suo impegno con la band negli anni". Troppo poco, per chi è stato per 36 anni la voce del periodo più fortunato degli AC/DC, a partire dal trionfo di Back in black del 1980, il secondo album più venduto della storia del rock.

Una soluzione che ha diviso anche i coleghi degli AC/DC come Alice Cooper("La voce di Axl è assolutamente perfetta per quel gruppo. La cosa potrebbe funzionare") e Roger Daltrey degli Who("Andare a vedere Axl Rose che fa karaoke? Ma per favore...").

Le riserve dei fan degli AC/DC su Axl Rose come cantante della tournée europea che prenderà il via il 7 maggio a Lisbona non sono sfuggite ai promoter inglesi, da sempre attentissimi alla customer care.

Per questo chi ha già acquistato su Seeticket i biglietti per il concerto del 4 giugno all'Olympic Stadium di Londra potrà riavere indietro i soldi spesi per il prezioso tagliando: il rimborso sarà valido fino al 6 maggio.Secondo TeamRock, che ha lanciato la curiosa notizia, anche gli altri rivenditori presto potrebbero mettere a disposizione la possibilità del rimborso per i fan che non ne vogliono sapere di vedere Axl al posto dell'amato Brian Johnson. 

Vi terremo aggiornati sugli sviluppi della vicenda, che rischia di diventare un boomerang per i promoter della più importante rock band australiana di sempre.


SEBASTIAN WILLNOW - DDP
Gli AC/DC sono quinti con il Black Ice Tour: $ 441,121,000

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