Dietro la forza della Repubblica popolare c’è una rinnovata «autostima culturale» in cui il pensiero dell’antico filosofo ha un ruolo importante. E, in questa concezione, rivoluzione tecnologica e tradizione trovano un equilibrio.
Negli ultimi vent’anni per le mancate rivalutazioni i loro trattamenti previdenziali hanno perso il 30 per cento di potere d’acquisto. E lo Stato li ha usati come un comodo bancomat. Ora, nonostante i 200 euro di bonus promesso da Mario Draghi per luglio, gran parte dei 16 milioni di italiani che ricevono l’assegno mensile continueranno a essere penalizzati rispetto ai lavoratori.