I primi 100 giorni di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione Ue mostrano luci, ma anche ombre. La «zarina» tedesca non riesce a sbloccare il bilancio, non trova risorse per la protezione delle frontiere, insiste su una svolta verde molto velleitaria. E mentre sul fronte estero l'attendono i negoziati post-Brexit, i dazi di Donald Trump e i rapporti con la Cina, dal suo passato emerge qualche retroscena imbarazzante.
Matteo Renzi ha lasciato il lavoro a metà. Dopo aver scelto di abbandonare il Conte bis per eccesso di immobilismo del governo e di centralismo del premier non è stato capace di indicare una nuova strada. Così un governo Conte ter rischia di essere ancor più debole del bis. E affidargli 230 miliardi del Recovery fund non sarebbe un'idea lungimirante. Le urne sono la strada migliore (oltre che la più democratica) per trovare un esecutivo forte.
Bravura, spericolatezza, fantasia: con questi elementi il pioniere dell'automobilismo costruì la sua leggenda. Campione di Mille Miglia, fu il protagonista di una stagione eroica. E rifiutò la tessera del Fascio. Come ricostruisce una biografia appassionante.