La virtuosa «eleganza disinvolta» del tempo libero
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Tendenze

La virtuosa «eleganza disinvolta» del tempo libero

I vestiti dedicati a weekend e mini vacanze, alla ricerca di oasi lontane dal caos cittadino

La pratica del design è fatta di decisioni, creatività ed estrema cura della forma e dello stile. Quello che è stato innescato da tempo nel guardaroba maschile è una vera e propria evoluzione che tiene conto degli archetipi e degli indumenti cari, ricordi di familiarità o di raffinatezza, eppure esplorati con rinnovata dinamicità e giovinezza, una freschezza e una leggerezza nuove che eliminano il superfluo e aprono alla sperimentazione di abbinamenti insoliti o comunque di impatto diverso.

I look perfetti per il tempo libero, per un weekend o una mini vacanza, editano in modo contemporaneo la nozione del funzionale, che non è poi così distante, e anzi spesso rimanda, alla continuità con le tendenze del vestire urbano.

Eppure si crea una identità diversa, dove il corpo può muoversi ancora più liberamente, in sottrazione di dettagli, andando verso quel lusso discreto fatto di costruzioni sartoriali più sussurrate e altrettanto virtuose nell’esaltare il savoir faire artigianale, votato alla trasversalità delle occasioni d’uso e che permette di rispondere all’evoluzione della giornata in maniera affascinante e vitale.

Il piacere e il pregio del mondo sartoriale vengono trasferiti su elementi dallo stile rilassato, sportivo e disimpegnato, su artistici ricami, gioiose fantasie tropicali, motivi rigati e a quadri, sangallo, trasparenze e texture tattili.

Le costruzioni lineari, talora essenziali, prendono il meglio di una architettura pensata per dare forma duratura ad una identità visiva, anche per quanto riguarda i colori, spesso monotono, dove bianchi, beige chiari o pieni scuri costituiscono lo sfondo principale della eleganza di stagione. Le silhouette si fanno aderenti al corpo, le proporzioni sono accorciate, grazie anche a un meticoloso lavoro fatto nei pantaloni, attillati e interrotti alla caviglia, in modalità cargo più morbidi, oppure trasformati in shorts passepartout.

Il rilassato equilibrio tra distinzione e dinamismo, di questa sapiente nonchalance, nutrita dalla tradizione, offre le basi per avere un nuovo guardaroba che accresce il senso di armonia fra comfort, casual e ben vestire.

Prendersi un caffè ai tavolini che guardano il sole, perdersi nelle viuzze di qualche paese o fra bancarelle di libri e oggetti d’antiquariato, estende l’idea di un tempo libero ripreso, opposto alla necessità di essere sempre concreti, pragmatici, produttivi.

Un messaggio più morbido e al tempo stesso sereno, quasi poetico e forse utopico, che ritorna a far parte di una rappresentazione dello stile di vita e di una interazione sociale più profonda che necessita spazio, e porta a riavvicinarsi a un ritmo circadiano umano o sostenibile, parola abusata ma altrettanto ancora poco, da questo punto di vista, praticata.

La futura modernità forse è legata in modo intrinseco al senso del ritornare, del recuperare il resto, il fuori, il dentro, e l’altro, che sia il contatto con la natura, i propri lati artistici, o di semplice riduzione e alleggerimento, tutti giardini da coltivare con altrettanta enfasi, la medesima già legata al procedere incessante della tecnocrazia.

La moda per il tempo libero dà forma a queste impressioni, umori e sentimenti più delicati e sensoriali, esprimendoli anche attraverso un abito e una divisa.

Hermès

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Barbara Tassara