A Milano vanno in scena le collezioni della prossima Primavera/Estate
(Pier Marco Tacca/Getty Images)
Moda

A Milano vanno in scena le collezioni della prossima Primavera/Estate

In programma dal 18 al 22 giugno 2021, l'imminente Milano Fashion Week Men's Collection racconterà lo stile che distinguerà la moda maschile durante la prossima Primavera/Estate 2022, con anche qualche anticipazione sulle tendenze moda donna, da completare con le successive sfilate di settembre; iniziali suggerimenti preziosi per chi è curioso, ama organizzarsi per tempo e ha piacere di essere un trendsetter in netto anticipo sull'anno solare.

Le collezioni degli stilisti e dei brand italiani potranno avere una duplice modalità, in diretta dal vivo e/o digitale, con quattro sfilate importanti in presenza.

Aprono Ermenegildo Zegna sotto la direzione artistica di Alessandro Sartori e Philipp Plein con due show in diretta streaming nella giornata del 18 giugno.

Dolce & Gabbana sarà in calendario per il 19 giugno nella loro sede di Viale Piave 24, lo stesso giorno in cui Fendi e Tod's presentano in digitale la moda uomo; mentre Etro sceglie uno degli spazi industriali di via Valtellina 5/7 per la sfilata dal vivo del 20 giugno a cui segue l'evento digitale di MSGM e l'attesissima diretta dello show di Prada, con la collezione realizzata in co-ed fra Miuccia Prada e Raf Simons.

Il Gruppo Armani è stato il primo a comunicare il ritorno sulle passerelle in occasione della settimana della moda di Milano con Giorgio Armani uomo primavera/estate 2022, in programma il 21 giugno, e durante l'Alta Moda, con Giorgio Armani Privé, in presenza a Parigi il 6 luglio.

La doppia sfilata Giorgio Armani uomo avrà luogo nel cortile di via Borgonuovo 21, sede iconica degli uffici centrali e rimando storico ai primi eventi del marchio.

La sfilata Giorgio Armani Privé si terrà a Parigi nel corso della settimana dell'Alta Moda, presso la sede dell'Ambasciata d'Italia, luogo simbolico che sottolinea il ruolo dell'Italia quale capitale della moda e dell'Haute Couture.

Tra le novità, grande attesa per il debutto di Diesel con il nuovo direttore creativo, Glenn Martens, prima volta in calendario a Milano, sempre il 21 giugno, dal codice stilistico 'allgender', versatile e unisex, applicato all'intero guardaroba e prodotti Diesel.

Edizione speciale anche per il debutto dello stilista Andrea Pompilio in collaborazione con il brand Harmont & Blaine, lo stesso giorno di Diesel e Armani.

Gucci invece presenta agli addetti ai lavori la collezione dedicata al 100esimo anniversario con capi uomo, donna e accessori, una parte già anticipata durante la sfilata 'Aria' di aprile insieme ad altre novità, cui seguiranno nell'anno altri eventi compresa la sfilata di novembre a Los Angeles.

Nuovi nomi per la prima volta in calendario, fra i quali i marchi Tiscar Espadas, Mans, Franc Elis, Zenam, Revenant Rv Nt, 424 di Guillermo Andrade, Knt di Kiton, PT Torino, seguiti da altre conferme come Santoni, Eleventy, Canali, Kiton, Nick Fouquet e Federico Curradi, in tema di eleganza sartoriale, oppure Spyder, Le Hommes, Sunnei, A-Cold-Wall, Woolrich, Danilo Paura, Solid Homme, We are Dreamers di Luca Tommassini, per uno sguardo sul mondo streetwear, outdoor e urbano. Quest'edizione Milano Fashion Week ha la collaborazione di Confartigianato Imprese e il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dell'Agenzia ICE, con temi di rilevanza globale, tra cui sostenibilità e supporto ai giovani talenti, rintracciabili sulla piattaforma digitale milanofashionweek.cameramoda.it, oltre ai Canali Social Instagram, Facebook, Twitter e Weibo con aggiornamenti in tempo reale sugli eventi.

Ospiti internazionali, gli stilisti portoghesi a celebrare insieme con Camera Moda il 25° anniversario di Portugal Fashion Week attraverso l'evento 'Portugal Fashion 25 Years Protecting Talent' in programma digitale il 20 giugno con le sfilate in diretta di Miguel Vieira e David Catalan, le presentazioni di Ernest W Baker, Alexandra Moura e il marchio Marques' Almeida, vincitore del LVMH Prize.

Infine, la terza edizione di Designer for the Planet, che esporrà le collezioni di alcuni designer emergenti, focalizzati sulle tematiche della sostenibilità: Good Good Good, Kidsofbrokenfuture, Marrakshi Life, Abdel El Tayeb, Simon Cracker, Marcello Pipitone, Bayria Eyewear, Emergency Room e Zerobarracento.

I più letti