Emmy Awards 2017
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Televisione

Emmy Awards 2017: trionfa The Handmaid's Tale. Tutti i vincitori - Foto

La serie tv drammatica con Elisabeth Moss conquista otto premi. Sul fronte comico vince "Veep - Vicepresidente incompetente"

È The Handmaid's Tale la serie tv vincitrice della 69^ edizione degli Emmy Awards, i premi che decretano il meglio della produzione televisiva americana. La cerimonia di premiazione si è tenuta al Microsoft Theatre di Hollywood, a Los Angeles, il 17 settembre 2017.

I Primetime Creative Arts Emmy Awards 2017, invece, che completano la griglia dei premi, sono stati consegnati nel corso di due serate, il 9 e il 10 settembre 2017.

Gli Emmy dell'ironia su Donald Trump

Protagonisti sono stati la politica, il presidente Donald Trump e l'ex portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer (che è comparso a sorpresa sul palco e ha fatto la parodia di se stesso). Il comico Stephen Colbert, gran maestro di cerimonie, ha fatto numerose salaci battute, fino ad addossare agli Emmy la responsabilità dell'elezione di Trump alla Casa Bianca perché, se Trump avesse ottenuto un premio per Celebrity Apprentice (ebbe due volte la nomination), non avrebbe tentato l'avventura in politica. Ma, "a differenza della presidenza, gli Emmy vanno al vincitore del voto popolare", ha detto Colbert tra le risate del pubblico.

Sempre sull'onda di Trump, Saturday Night Live ha raccolto i frutti della serie di parodie dedicate alla campagna elettorale e ai primi giorni del governo del tycoon: l'acclamata parodia di Trump ha fatto guadagnare all'attore Alec Baldwin l'Emmy come migliore attore non protagonista in commedia. 

Le serie tv più premiate

The Handmaid's Tale, il racconto distopico basato sul romanzo distopico Il racconto dell'ancella di Margaret Atwood, prodotto dalla piattaforma digitale Hulu e in Italia in onda su TIMvision, ha vinto otto Emmy: migliore serie drammatica, migliore attrice drammatica Elisabeth Moss, migliore attrice non protagonista Ann Dowd, migliore sceneggiatura, migliore regista, migliore attrice "guest star", migliore design e fotografia.

Ha sbaragliato la concorrenza di serie rodate e acclamate come House of Cards, Better Call Saul e Westworld.

Ha fatto bene, ancora una volta, Veep - Vicepresidente incompetente, presenza costante degli Emmy recenti: la commedy politica, in Italia in onda su Sky Atlantic, è stata premiata migliore serie tv comica; la sua protagonista Julia Louis-Dreyfus si conferma migliore attrice brillante, entrando nella storia per il suo sesto Emmy consecutivo. Veep, alla sua ultima stagione, ha conquistato nel tempo ben 18 Emmy

Trionfo anche per la miniserie tv HBO trasmessa da Sky Atlantic Big Little Lies - Piccole grandi bugie, che porta a casa otto Emmy Awards (premiata anche Nicole Kidman).

Paolo Sorrentino a mani vuote

Nessun premio per The Young Pope, la miniserie di Paolo Sorrentino con Jude Law (andata in onda su Sky Atlantic), candidata per la migliore fotografia e per il design. 

Tutti i vincitori

Serie tv drammatiche
Miglior serie drammatica
: The Handmaid's Tale, distribuita da Hulu
Miglior regia per una serie drammatica: Reed Morano, per l'episodio Offred di The Handmaid's Tale
Miglior sceneggiatura per una serie drammatica: Bruce Miller, per l'episodio Offred di The Handmaid's Tale
Miglior attrice protagonista in una serie drammatica: Elisabeth Moss in The Handmaid's Tale
Miglior attore protagonista in una serie drammatica: Sterling K. Brown in This Is Us
Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica: Ann Dowd in The Handmaid's Tale
Miglior attore non protagonista in una serie drammatica: John Lithgow in The Crown

Serie tv comiche
Miglior serie commedia
: Veep - Vicepresidente incompetente, distribuita da HBO
Miglior regia per una serie commedia: Donald Glover, per l'episodio Il talk show di Atlanta
Miglior sceneggiatura per una serie commedia: Aziz Ansari e Lena Waithe, per l'episodio Thanksgiving di Master of None
Miglior attore protagonista in una serie commedia: Donald Glover in Atlanta
Miglior attrice protagonista in una serie commedia: Julia Louis-Dreyfus in Veep - Vicepresidente incompetente
Miglior attore non protagonista in una serie commedia: Alec Baldwin, per aver interpretato Donald Trump al Saturday Night Live
Miglior attrice non protagonista in una serie commedia: Kate McKinnon, per aver interpretato vari personaggi al Saturday Night Live

Miniserie tv
Miglior miniserie
: Big Little Lies - Piccole grandi bugie, distribuita da HBO
Miglior regia per un film, miniserie o speciale drammatico: Jean-Marc Vallée, per Big Little Lies - Piccole grandi bugie
Miglior sceneggiatura per un film, miniserie o speciale drammatico: Charlie Brooker, per l'episodio San Junipero di Black Mirror
Miglior attrice protagonista in una miniserie o film: Nicole Kidman in Big Little Lies - Piccole grandi bugie
Miglior attore protagonista in una miniserie o film: Riz Ahmed in The Night Of
Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film: Laura Dern in Big Little Lies - Piccole grandi bugie
Miglior attore non protagonista in una miniserie o film: Alexander Skarsgård in Big Little Lies - Piccole grandi bugie

Miglior film per la televisione: Black Mirror: San Junipero, distribuito da Netflix

Miglior reality competitivo: The Voice, distribuito da NBC

Miglior varietà talk show: Last Week Tonight with John Oliver, distribuito da HBO
Miglior varietà di sketch: Saturday Night Live, distribuito da NBC
Miglior regia per un varietà: Don Roy King, per la puntata con Jimmy Fallon del Saturday Night Live
Miglior sceneggiatura per un varietà: Kevin Avery, Tim Carvell, Josh Gondelman, Dan Gurewitch, Geoff Haggerty, Jeff Maurer, John Oliver, Scott Sherman, Will Tracy, Jill Twiss e Juli Weiner, per Last Week Tonight with John Oliver

I vincitori degli Emmy Awards 2017 in foto

Reed Morano
FREDERIC J. BROWN/AFP/Getty Images
Reed Morano accetta l'Emmy Award per la Miglior regia per una serie tv drammatica per l'episodio "Offred" di "The Handmaid's Tale", 17 settembre 2017.

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Simona Santoni

Giornalista marchigiana, da oltre un decennio a Milano, dal 2005 collaboro per Panorama.it, oltre che per altri siti di testate Mondadori. Appassionata di cinema, il mio ordine del giorno sono recensioni, trailer, anteprime e festival cinematografici.

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