4 cose da sapere su Silicon Valley, la nuova serie geek di Sky
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Televisione

4 cose da sapere su Silicon Valley, la nuova serie geek di Sky

Prodotta dalla Hbo, punta i riflettori sul mondo del venture capital. Visto da un gruppo di impacciati (e irresistibili) geni informatici.

Non solo nerd

La risposta della Hbo a The Big bang theory? No: se proprio volete un termine di paragone, meglio scomodare Entourage. E infatti Silicon Valley, la nuova serie in onda su Sky Atlantic da stasera alle 23 e 10 (e disponibile anche su Sky Online), negli Usa è stata soprannominata l'Entourage dei geek.

Di che parla

Silicon Valley segue le vicende di cinque ventenni nella California high-tech. Thomas Middleditch ha il ruolo centrale di Richard Hendriks, un timido programmatore che ha sviluppato una applicazione musicale chiamata Pied Piper: a nessuno interessa finché non si scopre che contiene un rivoluzionario algoritmo di compressione dati che vale miliardi. L’ingegnoso Richard si trova così a prendere la decisione più importante della sua vita: vendere tutto, accettando un’offerta di 10 milioni di dollari, oppure far crescere la sua idea?

Perché guardarla

La serie ci racconta cosa succede a lui e ai suoi goffi e irresistibili compagni di ventura, catapultati nel mondo della finanza globale, in quella che Hollywood Reporter ha definito: "la migliore e la più divertente serie comedy della HBO". Alle risate registrate e ai fulminanti botta e risposta di The Big Bang Theory, Silicon Valley predilige infatti uno stile comico più adulto.

Il segreto del suo successo

I dialoghi rivelano licenze che su una rete generalista come la CBS di The big bang theory non sarebbero ammesse. Non a caso Silicon Valley porta la firma di Mike Judge, noto per essere il creatore di Beavis and Butt-head, il cartoon politicamente scorretto in onda su MTV negli anni 90. E anche stavolta ci ha visto giusto: il successo di pubblico e critica di Silicon Valley ha convinto la Hbo a produrre anche una seconda stagione.

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Eugenio Spagnuolo