personaggi rivelazione 2016
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Televisione

I 7 personaggi tv rivelazione del 2016

Dal tronista Andrea Damante alla showgirl Lodovica Comello, ecco chi c'è

I personaggi tv del 2016

Meteore destinate a durare una sola stagione, talenti in cerca del grande salto e altri giù strutturati, conduttori costruiti a tavolino a colpi di marketing e strategie social. Nel catalogo dei personaggi rivelazione non c'è spazio per tutti e come sempre la fine dell'anno è il momento più giusto per provare a tracciare un bilancio dei dodici mesi appena trascorsi: il successo è questione di strane alchimie, non sempre i più bravi riescono a conquistare il successo ma c'è chi s'impone, per personalità, fortuna, talento e circostanze. Ecco i sette personaggi che hanno fatto parlare, nel bene e nel male, in questo 2016 televisivo. E voi chi aggiungereste alla lista? 

Lodovica Comello

Italia's Got Talent Lodovica ComelloLa conduttrice Lodovica ComelloUfficio Stampa

Per i millennials è un'icona assoluta, per il grande pubblico è ancora una volto poco noto, per molti invece è una scoperta recente grazie a TV8 che l'ha voluta al timone di Singing in the car. Da Violetta con furore - artisticamente è stata lanciata dalla Disney - Lodovica Comello è una di quelle che, usando una fraseologia assai fané, verrebbe da definire "un'artista completa e versatile". Sky è stata lungimirante e l'ha messa sotto contratto, prima per la conduzione di Italia's Got Talent, poi piazzandola alla guida del format canterino nel quale duetta senza limiti, mischiando alto e basso, ospiti famosi e non ma sempre destreggiandosi con ironia e freschezza. Il primo vero grande palco nazionalpopolare per lei sarà Sanremo, dove gareggerà tra i Big nel 2017. E c'è già chi sogna di vedera all'Eurovision Song. Il talento per farcela (e durare nel tempo) ce l'ha, eccome se ce l'ha.

Andrea Damante

Andrea damante Uomini e DonneAndrea Damante Ufficio Stampa Fascino

Archetipo del tronista 2.0, tra tutti i personaggi transitati dal trono di Uomini e Donne negli ultimi anni, Andrea Damante è certamente il più smart. La De Filippi ci vede assai lungo e la scommessa Damante è certamente vinta: in pochi mesi il produttore musicale veronese ha scalato le vette della popolarità, si è fidanzato con Giulia De Lellis, ha macinato serate in discoteca e consolidato la sua notorietà transitando per il Grande Fratello Vip. Un po' influencer un po' yuppi in Vacanze di Natale a Cortina, Damante è assai scaltro e sa come muoversi e fatturare: in coppia con la fidanzata ha brand #damellis (Damante+De Lellis), annuncia le nozze per il 2017 e usa in maniera strategica social e piccolo schermo. Può piacere o meno, ma sa il fatto suo. 

Manuel Agnelli

Manuel Agnelli degli AfetrhoursOlycom

Onesto, a tratti spietato, cinico quanto basta. Di Manuel Agnelli a X Factor 10 abbiamo visto almeno due versioni: quella del "cattivone" che alle Audizioni non ha avuto paura di dire ciò che pensava (ma senza i solipsismi esasperati à la Morgan), poi quella un po' blasé e in tono minore dei Live. La diretta di fatto non gli ha giovato, schiacchiato com'era tra Fedez "er mitraglia" - che il meccanismi del talent li conosce bene e ci sguazza alla grande - e le sparate di Arisa (televisivamente Soler non è pervenuto). Ai casting era tutto un "tu non hai doti particolari", "sei impostato a livello emozionale", "sei antica cazzo, queste cose le vedevo al Festivalbar negli anni '80", "sembri un po' stereotipata", durante le dirette si è invece un po' spento. Detto ciò, la virata mainstream ha funzionato soprattutto perché il fondatore degli Afterhours non ha recitato un ruolo, è stato se stesso, nel bene e nel male. Un'altra stagione da giudice se la merita tutta. 

I The Show

Pechino Express 5I The Show, Alessio Stigliano e Alessandro TenacePechino Express/Facebook

Il premio "paraculaggine" i The Show lo vincono a mani basse. Lo dimostrano da tempo su YouTube, dove sono tra personaggi web italiani più seguiti, e lo hanno ribadito pure a Pechino Express 5, trionfando contro ogni aspettativa nella quinta stagione, forse quella più appannata nella storia dell'adventure game di Rai 2. Alessandro Tenace e Alessio Stigliano, bicipiti scolpiti e sarcasmo pungente, sono ad un passo dal grande passo, ovvero trasformarsi da fenomeni social a fenomeni televisivi: la faccia tosta non gli manca - guardatevi una delle loro candid camera per capirlo - ma serve il format giusto per riuscire nell'impresa. Il futuro è nelle loro mani (tanto per citare il titolo del loro libro).

Gemma Galgani

Gemma Galgani se non ci fosse bisognerebbe inventarla. Per chi segue Uomini e Donne è un volto noto e stranoto, ma il grande pubblico si è accorta davvero di lei solo negli ultimi mesi, quando la storia con Giorgio Manetti è virata dal possibile lieto fine al clamoroso tonfo, con tanto di addio definitivo in prima serata (vedi lo specialone cult La lettere che non gli ho mai dato). Tutto merito di quel gran genio di Maria De Filippi, capace come pochi altri di intercettare i gusti dei pubblico e  trasformare una qualunque delle corteggiatrici del trono over in un vero e proprio fenomeno mediatico: se Gemma lo è diventata è anche per colpa di Tina Cipollari, che si lancia contro di lei in strali al vetriolo (che onestamente iniziano un po' a stancare) dando il via a litigi infiniti e crossmediali, esondano anche sui giornali e sui social. In definitiva, nel 2016 il grande amore per la Galgani non è arrivato, la popolarità invece sì. 

Andrea Delogu

Parla con lei Andrea DeloguUfficio Stampa

La prezzemolina del piccolo schermo sta finalmente trovando la sua identità televisiva. Dj, scrittrice, social addicted e pure conduttrice. Le ossa se l'è fatte chez Marco Giusti, nello Stracult di Rai 2, ma il debutto alla conduzione in solitaria è arrivato la scorsa estate su FoxLife, con il dating show Parla con lei, in cui si è trasformata in Cupido 2.0. La ragazza sa il fatto suo e mastica a sufficienza pane e ironia per non prendersi troppo sul serio: se continua così, rischia di durare a lungo (l'ha detto anche il regista Duccio Forzano, uno che di talento se ne intende). Intanto Fox l'ha voluta anche alla guida di Dance Dance Dance in coppia con Diego Passoni e scommette su di lei come volto di punta del canale. La ragazza ha stoffa, non c'è dubbio. 

Annie Féolde

Siamo sinceri, chi non ha pensato almeno per un secondo "Top Chef sarà l'ennesimo plagio di MasterChef"? Sul lungo periodo invece il format prodotto da Magnolia si è dimostrato solido, ben strutturato e di buona fattura televisiva, capace in poche settimane di far dimenticare ogni pregiudizio. Merito soprattutto dei concorrenti - ottimo casting, non c'è dubbio, a cominciare dai due Matteo finalisti, Fronduti e Torretta - e di una parte della giuria, dove spiccava per i modi materni (e per l'iconica cotonatura) Annie Féolde, regina assoluta dell'Enoteca Pinchiorri. Per i gourmet incalliti è una solida certezza, per il pubblico televisivo una gustosa scoperta: più che un giudice, è stata un anti-giudice, puntando più sul fare rassicurante tendenza bon chic bon genre che su certi vezzi isterici (dai piatti lanciati alle strigliate a colpi di decibel, in giù) visti altrove. Bene, brava, bis. 

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Francesco Canino