Superbike 2015: secondo round in Thailandia
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Superbike 2015: secondo round in Thailandia

I valori in pista

A poco meno di un mese dall'esordio stagionale in Australia, il circus della Sbk torna in pista per la seconda tappa del Campionato Mondiale eni Fim 2015.

Al vertice della classifica piloti sventola la Union Jack, con l'ex aequo di Leon Haslam e la sua Aprilia Rsv4 e il neo-arrivato in casa Kawasaki Jonathan Rea. "In Australia è stato bello tornare al successo ed il fine settimana è stato perfetto. Guardando a questo weeekend credo che i potenziali vincitori saranno molti di più. Il circuito è molto bello e non vedo l’ora di iniziare”, ha dichiarato Haslam.

Subito alle loro spalle, un'altra coppia britannica, quella di Chaz Davies distaccato di 13 punti e agguerrito come non mai dopo il doppio podio a Phillip Island, e il vice-campione del mondo uscente Tom Sykes.

Compagno di squadra del primo - in sostituzione dell'infortunato Davide Giugliano - sarà l'inossidabile Troy Bayliss, l'uomo-share di questa stagione, capace di far impennare gli ascolti e l'entusiasmo dei tanti appassionati che hanno salutato la sua incredibile rentrée a 46 anni di età. Nonostante un debutto senza grandi sussulti, la leggenda australiana entra di diritto nel novero degli osservati speciali, soprattutto via via che toglierà via la ruggine della prolungata assenza dalle gare.

“Non mi aspettavo di tornare in pista - il commento pre-gara di Bayliss - anche se devo ammettere che non sono stato felice dei risultati ottenuti nel round precedente. Con Davide ancora fuori gioco, sono contento di aver avuto qualche settimana per prepararmi. Non sono sicuro di ciò che potremo ottenere ma il mio obiettivo è di dare il massimo. Non so se continuerò dopo questo round, si vedrà, al momento niente e deciso e mi sto solo concentrando su questo weekend”.

Da non sottovalutare anche le due CBR1000RR del Team Pata Honda, con il campione in carica Sylvain Guintoli e il rookie di lusso Michael van der Mark. "La trasferta australiana è stata difficile - ha commentato il rider francese - non ero al massimo della forma anche se sarebbe potuta andare peggio. La mia condizione di forma qui è molto migliore e spero quindi di poter stare con i primi”.

Il circuito

Situato nelle vicinanze della città di Buriram, nel nord est del Paese, a circa 400 km da Bangkok, il Chang International Circuit è il quinto nuovo circuito inserito nel Mondiale negli ultimi cinque anni.

Completamente privo di variazioni altimetriche, il tracciato disegnato dala star del settore Hermann Tilke ha una lunghezza di 4.554 metri, nei quali si snondano 12 curve, 5 a destra e 7 a sinistra.

La prima parte è veloce, con due lunghi rettilinei ed altrettante curve a destra, seguita da una porzione del tracciato più tecnica e tortuosa.

Le gomme

Trattandosi dell'esordio assoluto per le derivate di serie su questo tracciato, Pirelli non disponeva di informazioni e dati rilevanti per la scelta degli pneumatici e, pertanto, ha deciso di portare l'intera gamma disponibile per il Campionato. Nella fattispecie, gli anteriori saranno disponibili in 4 soluzioni a anteriori e 5 posteriori.

Di conseguenza, fermo restanto che per regolamento il numero massimo di pneumatici utilizzabili per ogni pilota nell'intero weekend di gara è 24, ciascun rider avrà a disposizione un carnet di 60 gomme tra cui scegliere, tenendo conto anche delle elevate temperature e degli alti livelli di umidità, cioè due incognite che rischiano di giocare un ruolo fondamentale, ancor più che della tipologia di asfalto e della configurazione del circuito, tutt'altro che impegnativa dal punto di vista delle gomme.

Scendendo ulteriormente nel dettaglio, per quanto riguarda l’anteriore, oltre agli pneumatici intermedi e da bagnato, Pirelli fornisce due pneumatici: la soluzione SC1 di sviluppo S1699, e la SC2 di gamma, ottimale per temperature esterne elevate perché garantisce solidità alla fascia battistrada. Quest’ultima sarà la soluzione che prediligeranno i piloti aggressivi e che preferiscono la compattezza della fascia battistrada.



Anche per il posteriore, pneumatici Rain e Wet, e due soluzioni da asciutto: la SC0 di gamma, la soluzione più morbida e ideale per affrontare asfalti lisci e temperature elevate perché offre massima improntabilità e massimo sviluppo di trazione alle alte temperature oltre alla più elevata stabilità al decadimento termico delle prestazioni, e la SC1 di gamma in mescola di durezza media, una soluzione molto versatile che ben si adatta a diverse temperature e tracciati e per questo è la naturale alternativa alla soluzione morbida.



Come sempre, infine, i 20 piloti che accederanno alle due sessioni di Superpole avranno a disposizione uno pneumatico posteriore da qualifica da utilizzare esclusivamente il sabato nel corso della pole alla ricerca del miglior tempo per schierarsi in griglia.

Così in tv

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- MEDIASET

Venerdì 20 marzo
23:00 Grand Prix

Sabato 21 marzo
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8:45 SBK Superpole (diretta Italia 1)
 
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15:10 Campionato Mondiale Superbike 2015 (replica Italia 1)
 
- EUROSPORT ED EUROSPORT 2

Sabato 21 marzo
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Luciano Lombardi