Sci, diritti tv già venduti per un mondiale senza sede

Sci, diritti tv già venduti per un mondiale senza sede

La Federazione internazionale di sci (Fis) ha assegnato alla svizzera Infront Sports & Media la gestione  dei diritti media e marketing dei campionati mondiali di sci nordico e sci alpino che avranno luogo nel 2019 e nel 2021. …Leggi tutto

La Federazione internazionale di sci (Fis) ha assegnato alla svizzera Infront Sports & Media la gestione  dei diritti media e marketing dei campionati mondiali di sci nordico e sci alpino che avranno luogo nel 2019 e nel 2021. L’annuncio dell’accordo, che era già nell’aria da tempo, è arrivato ufficialmente ieri, dopo il consueto vertice primaverile del Consiglio Fis tenutosi quest’anno a Cavtat, in Croazia.

Lo slalomista Dominik Paris durante la tappa austriaca del mondiale, l'11 febbraio scorso (credits: Olivier Hoslet/Ansa)

L’intesa tra la Fis e la società internazionale di sport marketing include la distribuzione dei diritti media a livello internazionale su tutte le piattaforme disponibili. La partnership contempla inoltre la gestione completa  dei diritti marketing, inclusi la gestione dei pacchetti del title e del presenting sponsor e l’hospitality (pacchetto, quest’ultimo, che Infront si è aggiudicata anche per la Confederations Cup e i mondiali brasiliani di calcio del 2014) Infront Sport & Media si occuperà inoltre della produzione televisiva e della distribuzione dei contenuti in HD di tutti gli eventi che verranno assegnati  ai broadcaster internazionali e alle tv.

Particolare non da poco: i diritti sono stati già piazzati anche se, al momento, non è ancora stato neppure determinato quali località ospiteranno i mondiali in questione. Per il 2019 sono pervenute alla Fis le candidature di Åre (Svezia) e Cortina (Italia), per il 2021 si prevede una corsa a quattro tra Almaty (Kazahkistan), Oberstdorf (Germania), Planica (Slovenia) e Seefeld (Austria).

Un segno ulteriore di come l’appeal degli sport invernali sia in crescita e non dipenda più – o non soltanto – dal marketing territoriale legato ai grandi eventi, come invece avviene per gli sport maggiori. Del resto, come avevamo raccontato in questa rubrica già alcuni mesi fa, ormai il circo bianco è in grado di generare, nel singolo anno solare, un ritorno sull’investimento (Roi) di oltre 200 milioni di euro.

Infront, sempre lei, è riuscita per la stagione 2012/2013 a riconfermare tutte le main sponsorship storiche: Colmar, Generali, Milka, Emmi e Rauch. Ma soprattutto è riuscita ad aggiungere al cartellone Audi (diventata title sponsor delle manche di gara) e Jack Wolfskin, azienda di abbigliamento sportivo che sarà main sponsor del biathlon.

Anche la gestione dei diritti media, non solo televisivi, è parecchio cresciuta nel corso dell’ultima stagione sciistica. Già il 2011/2012 era andato molto bene, con 3.800 ore di trasmissioni (+25%) e 53 tv coinvolte, ma quest’anno il circuito della neve dovrebbe aver chiuso con performance ancora più importanti, visto che le emittenti accreditate sono state 58 e ad aumentare la copertura ha contribuito anche il lancio di una nuova app per smartphone e tablet che informa in tempo reale sull’andamento delle gare e sulle condizioni meteo.

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