Ranking Uefa, settimana da incubo ma l'Italia tiene
Bilancio negativo: 2 vittorie, un pareggio e 3 sconfitte. La Germania si allontana, ma il Portogallo fa peggio
Un piccolo passo indietro, che cancella il primato stagionale nel ranking Uefa. Però l'Italia del pallone tiene e i segnali sul fronte della competitività internazionale restano. E' vero, è stata una settimana da incubo con il crollo della Roma davanti al Bayern Monaco e la caduta della Juventus ad Atene. Guai, però, a buttare via tutto perché il bilancio continua a essere più in chiaro che in scuro. E il quarto posto, che un anno fa sembrava a rischio attacco dal Portogallo, ora è definitivamente blindato e non solo perché a fine stagione i portoghesi dovranno scartare il ricchissimo 2010-2011. Anzi. Ecco in sintesi l'aggiornamento del ranking Uefa dopo una settimana che ci ha visto vincere pochissimo (Torino e Fiorentina) e perdere di più (Juventus, Roma e Napoli).
Ranking stagionale: superati da Spagna e Germania
Un turno sfortunato che ci ha fatto perdere il primato stagionale che aveva caratterizzato l'inizio dell'annata. Le squadre italiane hanno messo insieme 0,833 punti venendo scavalcate da Germania e Spagna. I tedeschi, in particolare, hanno fatto l'en plein: 6 vittorie su 6 e un coefficente di 1,714 quasi da record. Il risultato è che, guardando alla classifica del 2014-2015, hanno ritrovato il ruolo di locomotive con 6,857 punti, davanti alla Spagna (6,642) e all'Italia, che con il suo 6,500 continua a difendersi e a fare meglio di tanti altri. L'Inghilterra, ad esempio, segue con 6,142 mentre il Portogallo, che a inizio stagione ci insidiava, è dietro di oltre 2 lunghezze (4,250). Nell'ultimo turno i lusitani hanno fatto peggio di noi: 1 vittoria, 1 pareggio e ben 3 sconfitte.
Quarto posto blindato
Il nostro quarto posto è, dunque, blindato. Abbiamo 58,010 punti contro i 56,549 del Portogallo (+1,461) e un trend positivo che ormai sembra delineato, visto che da più di un anno conquistiamo costantemente punti nei confronti dei nostri avversari diretti. La settimana nera delle nostre rappresentanti in Champions League ha, invece, fatto id nuovo allontanare la Germania, che ha guadagnato un punto su di noi e ora ci precede di 12,405 lunghezze (70,415 contro 58,010). Sul gradino più alto del podio resta la spagna, inarrivabile a quota 86,427, e alle spalle c'è l'Inghilterra che è in forte flessione: 72,962.
La proiezione sul prossimo anno
Come sempre vale la pena dare un'occhiata alla proiezione sulla prossima stagione. A giugno saranno scartati i risultati del 2010-2011 e per l'Italia sarà un bel vantaggio. Verranno cancellati 11,571 punti contro i 18,800 del Portogallo, i 18,357 dell'Inghilterra, i 18,300 della Spagna e i 15,666 della Germania. Significa che saremo sempre più quarti con più vicina anche la terza posizione occupata (virtualmente al momento) dall'Inghilterra e non dalla Germania. Quanto vicina? Solo 8,166, che sono tanti ma cominciano a essere un distacco ragionevole. Anche perché dodici mesi dopo arriva un altro giro di scarti particolarmente favorevole e il divario si abbassa ulteriormente a poco più di 4 punti da tedeschi e inglesi. Basta crederci e correre.
