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Le pagelle del calciomercato invernale

Inter, Milan e Sampdoria le più attive. Delusione per la Lazio mentre il Parma smantella

Il calciomercato si è chiuso ieri, alle 23 del 2 febbraio 2015. Un mese di trattative, voci e smentite che hanno modificato le rose della serie A. Su tutte quelle di Milan e Inter, tra le più attive con gli arrivi di Destro, Podolski, Cerci e Shaqiri. Obbligatorio vista la classifica della due milanesi, più vicine alla zona retrocessione che allo scudetto. La Roma ha sostituito Destro con l'ivoriano Doumbia e con Ibarbo del Cagliari, la Juventus invece ha riportato a Torino Matri dal Genoa. In zona salvezza drammatica la condizione del Parma che ha rescisso con Cassano e ceduto anche Paletta, situazione simile per il Cesena che all'ultimo ha ricevuto il secco "no" di El Hamdaoui. Scopri i nostri voti al calciomercato di ogni squadra continuando a cliccare...

Atalanta: 6

L'acquisto di Pinilla ha risolto parzialmente i problemi in attacco, per il resto ottimo il riscatto totale di Zappacosta mentre c'è il punto interrogativo sull'apporto che potrà dare Emanuelson in arrivo dalla Roma. Fino all'ultimo si è cercato di convincere Lodi ad accettare il nerazzurro ma il giocatore ha preferito declinare l'offerta bergamasca. Ancora in piedi l'ipotesi dello svincolato Diakitè, seguito anche dal Cagliari. La lotta per la salvezza resta alla portata, la Dea non si è indebolita ma non si può dire neppure che si sia rinforzata...

Cagliari: 5,5

Interessante l'arrivo della punta croata Duje Cop e del belga M'Poku, calciatore seguito a lungo anche dal Napoli di Benitez. È partito un giocatore importante come Ibarbo ma la lotta salvezza resterà una dura battaglia fino all'ultima giornata per la squadra di Zola. Si è riusciti a trattenere Murru seguito a lungo dalla Sampdoria mentre via Udinese è arrivato Faraoni. Come per l'Atalanta si tiene d'occhio la situazione Diakitè: l'ex difensore di Fiorentina e Lazio è svincolato e si cerca un accordo per un biennale. 

Cesena: 5

Il presidente Campedelli è riuscito a trattenere il suo gioiellino Defrel, in uscita Almeida è finito in Turchia, Garritano al Modena... Poca roba per una squadra che fatica a lottare in serie A. La vittoria nell'ultima giornata con la Lazio ha ridato carica all'ambiente ma la lotta salvezza resta un'impresa difficile. Qualche giocatore esperto tra quelli seguiti (Marchionni, Biondini e Brighi su tutti) avrebbe fatto comodo. In attacco c'era l'accordo con El Hamdaoui della Fiorentina ma l'attaccante ha rifiutato la destinazione. 

Chievo: 5

La società scaligera vive un momento difficile e anche il mercato invernale non ha regalato particolari emozioni. L'arrivo più interessante è senza dubbio quello del greco Fetfatsidis dal Genoa, troppo poco per raggiungere la sufficienza e semplificare il lavoro di Maran. All'ultimo è arrivato Pozzi dal Parma con il curioso riscatto del cartellino fissato a 1000 euro mentre c'è curiosità intorno al nome del giovane Christiansen, centrocampista danese arrivato dal Nordsjaelland. 

Empoli: 6

Il presidente Corsi ha lavorato bene trovando l'accordo con il Milan per il ritorno del figliol prodigo Saponara, dalla Fiorentina è arrivato un giovane interessante come Brillante. Il progetto di Sarri convince e piace, la salvezza è alla portata... In uscita si è salutato il capitano Moro che ha ricevuto un'interessante proposta contrattuale dalla Salernitana mentre via Inter se ne è andato anche Laxalt che non Sarri non ha trovato troppo spazio e ha preferito giocarsi le sua chance al Genoa. 

Fiorentina: 6+

La cessione di Cuadrado ha portato un forte indotto per le casse del club, un'operazione inevitabile dalla quale è arrivato anche l'egiziano Salah, interessante giovane che non è riuscito a mettersi troppo in luce nel Chelsea. Dal Guangzhou sono tornati in Italia Alessandro Diamanti e Alberto Gilardino, esperti conoscitori della serie A che potranno alzare il livello offensivo di Vincenzo Montella. Sull'esterno è arrivato Rosi come alternativa a Joquin, trattative ponderate senza colpi di scena cercando di aggiustare quel che mancava. 

Genoa: 5

Ennesima rivoluzione di gennaio per la squadra di Giampiero Gasperini che cede Matri alla Juventus, Pinilla a Bergamo e Antonelli al Milan. La cessione che brucia di più è quella del giovane talento Sturaro, già promesso alla Juve per la prossima estate ma il cui trasferimento è stato anticipato in questa finestra. In entrata l'ennesimo ritorno di Borriello, il milanista Niang, Tino Costa dallo Spartak Mosca, Pavoletti e Ariaudo dal Sassuolo. Sulla carta la rosa sembra essersi indebolita...

Hellas Verona: 5

Mandorlini aveva chiesto qualche ritocco ma è stato accontentato solo in minima parte. E' partito il difensore Gonzalez in direzione Cagliari mentre la punta Nené è finita allo Spezia. E' arrivato Fernandinho dal Gremio di cui si parla un gran bene mentre dall'Argentinos Jrs è stato prelevato Iniguez. Le trattative che avrebbero potuto realmente rinforzare la squadra sono però naufragate: dall'ex Siena Neto passando per Sanchez Mino del Torino e Doria dell'Olympique Marsiglia. 

Inter: 6,5

Non si può dire che Thohir non si sia impegnato per dare una mano a Roberto Mancini. Il club nerazzurro ha investito non poco con gli arrivi di Podolki, Shaqiri e del giovane talento Brozovic. In extremis è tornato a casa anche il figliol prodigo Davide Santon, innesto di qualità sulla fascia. In uscita solo qualche operazione meno importante per piazzare giocatori in esubero: Mancini è stato accontentato e ora dovrà rispondere sul campo correggendo una classifica che mette i brividi ai tifosi. 

Juventus: 6

Giovnco ha salutato accettando la faraonica offerta del Toronto nella MLS, Matri è tornato in bianconero grazie al volere del suo mentore Allegri. Dal Parma è tornato anche De Ceglie mentre si è anticipato l'arrivo a Torino del giovane talento rossoblù del Genoa Sturaro. Di comune accordo lo staff tecnico e la dirigenza hanno deciso di non sconvolgere la rosa: la Juventus viaggia a gonfie vele in campionato e se mai ci saranno rivoluzioni inizeranno dalla prossima estate...

Lazio: 5

Il mercato biancoceleste si è concluso con un litigio tra il ds Tare e il centrocampista Ederson. Il brasiliano ha rifiutato la destinazione Sampdoria bloccando così la trattativa per l'arrivo di Bergessio e lasciando la Lazio scoperta in attacco in vista del girone di ritorno. In entrata è stato richiamato Perea mentre Gonzalez è finito al Torino. Troppo poco per raggiungere la sufficienza, troppo poco per credere sia stato fatto tutto il possiibile in vista della lotta per il terzo posto. 

Milan: 6,5

Galliani non avrebbe potuto fare di più per rinforzare la rosa di Inzaghi. E' arrivata la punta tanto richiesta dal tecnico (Destro) mentre con l'Atletico Madrid si è concluso lo scambio Torres - Cerci, vera prodezza dell'uomo mercato rossonero. Dal Liverpool è arrivato l'interessante Suso mentre è stato notevole il blitz per riportare in Italia Bocchetti, un'operazione nata e conclusa in poche ore. Dal Genoa è arrivato anche Antonelli mentre in uscita Saponara e Niang sono stati mandati a farsi le ossa. Ottimo mercato (anche se non ai livelli a cui sono stati abituati i tifosi rossoneri nell'era Berlusconi), ora servono i risultati. 

Napoli: 6,5

De Laurentiis ha investito fortemente in entrata con due nomi importanti: Gabbiadini dalla Sampdoria e Strnic dal Dnipro. Forse sarebbe servito un innesto di qualità a centrocampo ma dei tanti nomi fatti (su tutti Mario Suareaz dell'Atletico Madrid e Camacho del Malaga) nessuno ha convinto Rafa Benitez. Le cessioni sono servite per piazzare giocatori in esubero come Rosati alla Fiorentina e Radosevic al Rijeka. I tifosi azzurri non possono quindi che essere soddisfatti, due colpi mirati che hanno rinforzato una squadra ancora in lotta per il secondo posto...

Palermo: 5,5

I rosanero hanno comprato poco ma ceduto un giocatore importante come Munoz, finito alla Sampdoria in prestito per sei mesi con un accordo già in tasca con il Milan per giugno. Le altre operazioni sono servite per alleggerire la rosa dai giocatori che non trovavano spazio: gli acquisti estivi N'Goyi e Bamba sono finiti al Leeds, Feddal a Parma e Pisano a Verona. Preso Jajalo del Rieka e Ortiz del Cerro Porteno. Iachini avrebbe preferito qualche ritocco in più, ad esempio Costa e Rispoli dal Parma, due giocatori già avuti alla Sampdoria. 

Parma: 4

Raramente si ha memoria di uno smantellamento simile in una squadra di Serie A. L'incubo degli emiliani passa dalla rescissione del contratto di Cassano e dai tanti addii, 11 per l'esattezza. Paletta è stato ceduto al Milan, De Ceglie è tornato alla Juventus e anche Felipe ha rescisso il contratto. In arrivo nomi dal basso appeal: Lila dal Giannina, Nocerino, Feddal dal Palermo, Varela dal West Ham. Il clima è quello dello smantellamento totale, parlare di salvezza è sempre più difficile per non dire impossibile...

Roma: 6,5

E' partito Destro in direzione Milan, rimpiazzato con l'ivoriano Doumbia dal Cska di Mosca. Rudi Garcia è stato accontentato e dal Cagliari è arrivato anche un esterno offensivo di qualità come Ibarbo. Per la difesa da Catania è stato comprato Spolli mentre in prospettiva arrivano Machin, Mendez e Ponce. Non si può dire che la Roma abbia fatto il salto di qualità ma di sicuro si è mossa bene in una finestra di mercato non facile. 

Sampdoria: 6,5

Sicuramente tra le squadre più attive in questa sessione. Partito un giocatore importante come Gabbiadini sono arrivati tanti volti nuovi, su tutti quello di Samuel Eto'o dall'Everton. in difesa Gastaldello ha lasciato la Samp dopo otto anni, sono arrivati Munoz in prestito dal Palermo e Coda dall'Udinese. Acquah in prestito dall'Hoffenheim, mentre è stato riscattato tutto il cartellino di Duncan dall'Inter. C'è curiosità per il giovane trequartista argentino Correa, in attacco è arrivato anche Muriel dall'Udinese. Mercato con il botto, ora sarà il campo a parlare...

Sassuolo: 6

Il Sassuolo è riuscito nel suo intento, lasciare la rosa intatta. Non era facile considerando le offerte arrivate per tanti dei gioielli neroverdi, Zaza su tutti. In uscita Ariaudo e Pavoletti sono finiti al Genoa mentre è arrivato l'esterno Lazarevic. Di Francesco sta facendo un ottimo lavoro e aveva chiesto alla società di non stravolgere la rosa durante il mercato invernale. Il proprietario Squinzi lo ha accontentato...

Torino: 5

Mercato abulico per i granata con Ventura che deve accontentarsi della briciole. In attacco ha salutato Larrondo ed è arrivato Maxi Lopez, dal Danubio è stato prelevato il portiere Inchazo. Nocerino, in rottura aperta con il tecnico genovese, è finito a Parma mentre sono naufragate tutte le trattative per i principali rinforizi: da Ilicic ad Acquah passando per Zapata, Lazzari, Lodi, Krsticic e Sau. Troppo poco per arrivare alla sufficienza, menomale che c'è Fabio Quagliarella...

Udinese: 5,5

I friuliani hanno cambiato poco, la principale operazione è stata infatti la cessione di Muriel alla Sampdoria per 12 milioni di euro. Interessante l'arrivo del giovane Perica dal Chelsea mentre in uscita hanno lasciato il Friuli anche il portiere Brkic ceduto al Cagliari e Coda, a Genova in blucerchiato sempre nell'ambito dell'affare Muriel. Stramaccioni avrebbe preferito qualche ritocco in più ma tante operazioni non sono andate a buon fine come quelle per Ilicic della Fiorentina, Acquah dell'Hoffenheim e Malvino del Lugano. 

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Matteo Politanò