Flop Guardiola, addio Champions: in finale va Simeone
Ansa
Lifestyle

Flop Guardiola, addio Champions: in finale va Simeone

Atletico Madrid di ferro all'Allianz e il tecnico più pagato fallisce la sua missione con il Bayern

L'incubo dei tifosi del Bayern Monaco si è trasformato in realtà. Niente finale di Champions League per la corazzata di Germania ed è la terza volta consecutiva dopo la stagione perfetta chiusa con il Triplete di Heynckes nel 2013. A Milano va l'Atletico Madrid del Cholo Simeone, meno bello ma decisamente più pratico dei bavaresi che hanno fatto quello che sanno fare senza, però, riuscire a ribaltare lo 0-1 dell'andata.

E' il fallimento di Pep Guardiola, che a Monaco era arrivato annunciato con largo anticipo proprio nella primavera del 2013 con l'obiettivo di cambiare il dna teutonico di una squadra in cerca di margini di crescita. Ha stravinto per tre volte la Bundesliga, quasi fisiologico da quelle parti, ma ha mancato l'appuntamento con la Champions League che era il vero banco di prova per la sua carriera.

La maledizione delle spagnole per Guardiola: fuori 3 volte su 3

Quella contro l'Atletico Madrid è la terza eliminazione su tre nelle semifinali per il Bayern di Guardiola. Prima il Real Madrid di Ancelotti, che a Lisbona avrebbe poi conquistato la Decima: 1-0 all'andata e crollo al ritorno con uno 0-4 che ancora fa male a Monaco e dintorni. Poi la vendetta del Barcellona nell'aprile 2015: 3-0 al Camp Nou e un'inutile 3-2 in casa.

Adesso Simeone con la sua banda di irriducibili, capaci di vincere al Calderòn e di tenere duro in una notte in cui Oblak ha parato tutto, Muller ha sbagliato un rigore forse decisivo e Griezmann ha graffiato con un contropiede da urlo facendo tacere il popolo avversario. Tre su tre e la lista si allunga fino a 4 considerando anche il ko sulla panchina del Barcellona nel 2011-2012 per mano del Chelsea.

"Tutti pensano che debba sempre fare il Triplete ma non è così"

Guardiola sapeva di essere al bivio della sua avventura tedesca. Ha fallito e non sel o nasconde: "Tutti si aspettano che devo fare sempre il Triplete, io ci provo ma non sono così bravo, a volte si riesce e a volte no" ha detto dopo la bruciante eliminazione. Rimpianti?= "Nessuno. A Monaco sono stato molto felice, abbiamo perso contro squadre molto forti e so che la gente è dispiaciuta con me. Questa cosa mi rattrista".

Ora volerà in Inghilterra per provarci con il Manchester City, squadra su cui dovrà lavorare profondamente perchè ha alle spalle un calcio completamente diverso da quello che Pep insegna da anni. A Monaco arriva Ancelotti, uno specialista in Champions League.

Simeone: le 10 massime del miracolo Atletico Madrid in Champions

Simeone e il sogno della vendetta sul Real Madrid

Diego Pablo Simeone, invece, si gode l'impresa. Ha riportato l'Atletico Madrid in finale due anni dopo la beffa di Lisbona e potrebbe ritrovarci proprio il Real Madrid per un derby che sarebbe incredibile. Il suo è un gruppo d'acciaio che all'Allianz ha saputo sbandare ma restare in piedi. In un mese ha eliminato Barcellona e Bayern Monaco e la storia recente dice che chi butta fuori Guardiola poi trionfa.

E' il momento del cholismo, ma lui prova a volare basso: "Veniamo da quattro anni in cui abbiamo lavorato molto bene, non è un caso se siamo riusciti a far fuori due delle squadre più forti del mondo. Vuol dire che qualcosa di buono abbiamo fatto".

I più letti

avatar-icon

Giovanni Capuano