I 10 migliori colpi del mercato 2014
Costo, rendimento del giocatore e attese del club al momento dell'acquisto: ecco gli affari "top" dei club italiani sulla base di questi parametri
Un calciomercato in tono minore quello vissuto dai club italiani nell'anno solare 2014. Sia nella finestra dello scorso gennaio che nella sessione estiva non sono arrivati nel nostro Camnpionato veri Top Player, bensì elementi in cerca di riscatto o talenti da rilanciare. Fatta questa necessaria precisazione, ecco la "Top 10" di Panorama.it dei migliori colpi messi a segno nel 2014. Una classifica stilata tenendo conto di diversi parametri: costo dell'operazione, rendimento e attese del club al momento dell'acquisto.
Colpo n°10: Basanta (Fiorentina)
AnsaNazionale argentino eppure poco conosciuto in Europa, in estate a Firenze era stato accolto come un carneade. In Europa League ha però dimostrato di meritare una maglia da titolare e nelle ultime settimane è diventato un pilastro dell'undici di Montella anche in Campionato.
Colpo n°9: Thereau (Udinese)
AnsaAttaccante di grande rendimento, sognava in estate una big fra Inter e Fiorentina. Alla fine è spuntata l'Udinese, dove ha saputo conquistarsi uno spazio importante nelle gerarchie di Stramaccioni grazie a reti pesanti come quella contro l'Inter di Mancini a San Siro.
Colpo n°8: Keita (Roma)
AnsaA 32 anni era finito a svernare in Cina, ma una telefonata lo scorso marzo da parti di Rudi Garcia gli ha restituito stimoli e voglia di vincere. Sabatini se l'è accaparrato immediatamente e l'ex Barcellona è diventato il leader silenzioso dei giallorossi.
Colpo n°7: Pereyra (Juventus)
AnsaCalciatore di valore e di indubbio talento, è riuscito a conquistarsi uno spazio importante anche nella Vecchia Signora. Per lui Allegri è passato al 4-3-1-2 e spesso tiene fuori uno fra Pirlo, Marchisio e Vidal pur di averlo nell'undici titolare...
Colpo n°6: Okaka (Sampdoria)
La Sampdoria l'ha preso a fine gennaio dal Parma in cambio di Nicola Pozzi: uno scambio effettuato per motivi di bilancio, la classica plusvalenza senza finalità tecniche. Ma se Pozzi in terra ducale è sparito dai radar calcistici, il classe '89 all'ombra della Lanterna è esploso definitivamente: goal-spettacolo e prestazioni da urlo, tanto da conquistare la maglia della Nazionale e risultare subito decisivo al debutto contro l'Albania.
Colpo n°5: Manolas (Roma)
AnsaPer costanza di rendimento è il miglior difensore della Serie A. Il greco non ha patito problemi di ambientamento e ha dimostrato di valere appieno gli 11 milioni di valutazione, cancellando in pochi mesi il ricordo di un big come Benatia.
Colpo n°4: Perotti (Genoa)
AnsaPagato appena 300 mila euro, ha stregato mezza Italia. Per la prossima stagione lo vogliono Juventus, Milan e Roma, con Preziosi che già pregusta l'ennesima plusvalenza. Il Grifone e la cura Gasperini l'hanno rigenerato, un po' come già accaduto in passato con Thiago Motta.
Colpo n°3: Djordjevic (Lazio)
AnsaAltro svincolato di lusso. Dopo gli anni francesi al Nantes ha sposato la causa del presidente Lotito, nonostante gli inserimenti last-minute di altri club importanti. E a suon di goal è riuscito a scalzare dal ruolo di centravanti titolare un campione del mondo come Miroslav Klose.
Colpo n°2: Menez (Milan)
AnsaArrivato a parametro zero fra lo scetticismo generale, è diventato il leader tecnico della formazione di Inzaghi. Con 8 reti a Natale ha superato il suo precedente record di segnature, con un'aggiunta di prodezze balistiche e giocate funamboliche che l'hanno reso in poco tempo la stella dei rossoneri.
Colpo n°1: Nainggolan (Roma)
Sabatini lo scorso gennaio lo soffiò alla concorrenza di Milan e Juventus. Un botto di alto livello, ma anche oneroso dal punto di vista degli investimenti: 9 milioni di euro per la metà del cartellino. Il "Ninja" sul campo non ha però deluso le attese, anzi si è imposto come uno dei trascinatori della truppa di Garcia.