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Ronald Cortes/Getty Images
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Playoff Nba: Miami rischia a Est, San Antonio ruggisce a Ovest

Gli Heat a un passo dalla clamorosa eliminazione contro gli Hornets, mentre gli Spurs arrivano più solidi che mai alla sfida con Oklahoma

ll punto dell'ultima settimana dei playoff Nba è a cura del sito The Basketball Post

Qui Est

La serie. La sfida tra i Miami Heat e gli Charlotte Hornets ha sin qui regalato grandi emozioni e sta avendo un andamento molto sorprendente. Dopo i primi due atti dominati dagli Heat davanti al proprio pubblico sono arrivati tre successi consecutivi per gli Hornets che ora sono a un passo dalla clamorosa qualificazione alle semifinali di conference. In particolare gara-5 verrà ricordata per la tripla di Courtney Lee (video sotto) che ha deciso l'incontro e soprattutto per il mancato fischio sull'ultima azione del match di Dwyane Wade che, fermato con le cattive da Cody Zeller, non è riuscito a portare i suoi all'overtime. Ovviamente non sono mancate le polemiche nel dopo-gara, con tanto di comunicato ufficiale Nba a negare qualsiasi fallo su Wade, ma ora gli Heat devono concentrare tutte le forze fisiche e mentali su una gara-6 da giocare in trasferta nella notte italiana del 29-30 aprile e assolutamente da vincere per evitare un'eliminazione che avrebbe il sapore del fallimento.


La squadra. Senza dubbio la squadra più convincente in questo avvio di playoff sono stati i Cleveland Cavaliers, che si sono sbarazzati con un comodo 4-0 dei Detroit Pistons. LeBron James e compagni hanno dominato meno di quanto dica il punteggio finale della serie visto che tutte e quattro le partite hanno vissuto sul filo dell'equilibrio, ma proprio questa capacità di trovare sempre le mosse necessarie per arrivare alla vittoria rappresenta un segnale importante per le prossime, più impegnative sfide. In particolare Kyrie Irving sta dando quelle risposte che i tifosi dei Cavaliers tanto attendevano; e con un secondo violino così concreto anche per LeBron James la vita sul parquet è meno complicata...

Il giocatore. Anche se i suoi Indiana Pacers sono a un passo dall'eliminazione contro i Toronto Raptors (3-2 per i canadesi, anche qui gara-6 nella notte italiana del 29-30 aprile), il giocatore più dominante di questo primo turno è stato senza dubbio Paul George. La stella dei Pacers nelle cinque sfide sinora giocate contro Toronto viaggia a 28.8 punti di media con oltre il 47% dal campo: numeri che ne fanno l'unica vera arma in possesso di coach Frank Vogel per cercare ancora di ribaltare la serie. 

Da non perdere. All'1,30 di sabato 30 aprile gara-6 tra Toronto Raptors e Indiana Pacers, alle 2 invece quella tra Miami HeatCharlotte Hornets; in entrambe le serie, l'eventuale gara-7 sarebbe poi in programma già nella notte italiana dell'1-2 maggio.

Qui Ovest

La serie. L'unica serie equilibrata in questo primo turno a Ovest è stata quella che vede tuttora contrapposti i Los Angeles Clippers e i Portland Trail Blazers. Purtroppo per i tifosi californiani il futuro in questa post-season dei Clippers sembra comunque segnato anche in caso di miracoloso passaggio del turno dopo gli infortuni che in gara-4 hanno messo fine alla stagione di Chris Paul (frattura alla mano) e di Blake Griffin (strappo muscolare).

La squadra. Il 4-0 con cui i San Antonio Spurs si sono sbarazzati dei Memphis Grizzlies è stato sicuramente agevolato dalle numerose assenze in casa Grizzlies, ma è anche vero che i texani hanno dominato tutte le sfide (22 punti a partita la media del passivo inflitto agli avversari) con la solita difesa granitica e con un Kawhi Leonard che sembra in pieno controllo della situazione in entrambi i lati del campo. Con i Golden State Warriors a loro volta già in semifinale di Conference ma alle prese con l'infortunio di Stephen Curry, al momento la squadra più solida della lega sembrano proprio essere gli Spurs.

Il giocatore. La serie tra gli Oklahoma City Thunder e i Dallas Mavericks vinta dai primi con il punteggio di 4-1 non verrà solo ricordata per le tante polemiche fuori dal campo tra Kevin Durant e Mark Cuban, ma anche per le prestazioni sul parquet di Russell Westbrook.


Il numero 0 dei Thunder, oltre ad aver litigato con Charlie Villanueva, ha collezionato 26 punti, 11.2 assist e 7.2 rimbalzi di media a partita ed è quinda caldissimo per la semifinale di Conference contro gli Spurs.

Da non perdere. Alle 2,30 di domenica 1 maggio va in scena il primo atto dell'attesissima semifinale di Conference tra i San Antonio Spurs e gli Oklahoma City Thunder, l'inizio di una serie che potrebbe segnare il futuro di Kevin Durant a Oklahoma City.

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