Coppa Davis: chi ha comprato i biglietti di Serbia-Croazia?
EPA/ALI HAIDER
Lifestyle

Coppa Davis: chi ha comprato i biglietti di Serbia-Croazia?

Venduti in tutto 107 biglietti, ma l'impianto di Kraljevo ha 3.000 posti: aperta un'inchiesta. Djokovic: "Un atto criminale"

Si è già trasformata in un caso politico l'attesa sfida tra le nazionali di tennis della Serbia e della Croazia valida per il primo turno della Coppa Davis. Pare infatti che per assistere al confronto, che si terrà nell'impianto di Kraljevo (Serbia centrale) dal sei all'otto marzo, siano stati messi in vendita complessivamente soltanto 107 tagliandi, sebbene il palazzetto possa ospitare almeno tremila spettatori. Centinaia di persone nei giorni scorsi hanno fatto la fila per tutta la notte per assicurarsi un biglietto, ma sono rimasti sorpresi e increduli quando al mattino gli organizzatori, pochi minuti dopo l'inizio della vendita, hanno annunciato che i tagliandi erano ormai esauriti. I media di Belgrado sono convinti che i biglietti che mancano all'appello siano finiti nelle mani dei bagarini o nelle tasche di uomini politici e imprenditori locali. Sulla vicenda ha detto la sua anche il numero uno del tennis mondiale, il campione serbo Novak Djokovic. “Sono estremamente deluso – ha spiegato il vincitore di 8 tornei dello Slam - E' impossibile che i biglietti siano andati esauriti in soli 13 minuti. E' evidente che qualcuno ha commesso un atto criminale, e che qualcuno ne deve rispondere”. Ha raccolto le parole di Djokovic il ministro dell'Interno serbo, Nebojsa Stefanovic, che ha annunciato sul tema l'avvio di un'inchiesta. 

I più letti

avatar-icon

Dario Pelizzari