Fantastica Tania Cagnotto: è oro nei tuffi ai Mondiali di Kazan
L'atleta delle Fiamme gialle conquista per la prima volta nella sua carriera il titolo iridato dal trampolino di 1 metro
Una gioia grande e bellissima, quasi una liberazione. Tania Cagnotto ha vinto la prima medaglia d'oro della sua carriera ai Mondiali. A Kazan, in Russia, sede del torneo che ha messo in fila le migliori tuffatrici del pianeta, l'atleta delle Fiamme gialle ha sbaragliato la concorrenza dal trampolino alto un metro.
Dopo l'amarezza raccolta sabato scorso nella finale del sincro 3 metri, prova nella quale le campionesse europee in carica Cagnotto-Dallapè non erano riuscite ad andare oltre il quinto posto, ecco il trionfo che vale una camera con vista sulle Olimpiadi di Rio del 2016. Una vittoria, quella di oggi, costruita passo dopo passo con una pazienza e una determinazione da applausi in un crescendo di risultati che consegna Tania alla storia dello sport internazionale. Quarta a Roma 2009, terza a Shanghai 2011, seconda a Barcellona 2013. Prima il bronzo, poi l'argento, quindi l'oro. Il primo in assoluto ai campionati mondiali. Nella gara di Kazan, Tania Cagnotto ha preceduto le cinesi Shi Tingmao (oro nel 2011) di 1,75 punti ed He Zi (oro 2013) di 10,55 punti. L'Italia torna sul gradino più alto del podio 40 anni dopo l'oro di Klaus Dibiasi, che nel 1975 quando vinse il titolo nella piattaforma 10 metri ai mondiali di Cali, in Colombia.
Ai microfoni di Rai Sport, la Cagnotto lascia la parola alle emozioni: "Questa medaglia d'oro è un sogno che si realizza. Ho sempre messo sullo stesso piano Mondiali e Olimpiadi, è arrivato l'oro mondiale e sono al settimo cielo. Avevo strane sensazioni già nelle eliminatorie non vedevo l'ora di fare questa gara, sapevo di potercela fare. Ho chiuso un bellezza, Oggi è uno dei momenti più belli della mia vita".