Cento sterline. E' la cifra pagata da Tony e Jan Jenkinson per aver definito sul sito di viaggi Tripadvisor il Broadway Hotel a Blackpool, nei pressi di Liverpool "Un tugurio fatiscente". Una clausola del contratto di prenotazione - che la coppia di coniugi inglesi evidentemente ignorava - prevedeva una multa per chiunque avesse espresso pubblico giudizio negativo sulla struttura.
Sul contratto c'era scritto: "Anche se i nostri clienti abituali e le coppiette amano il nostro albergo, non è detto che facciano altrettanto i tuoi amici e familiari. Per ogni recensione negativa lasciata su un qualsiasi sito web, vi verrà addebitato un massimo di 100 sterline extra".
I Jenkinson, però, non sono stati zitti e hanno raccontato la vicenda all'ABC. Si è così scoperto che, sempre su Tripadvisor, le recensioni dell'albergo erano tutt'altro che positive e, smartphone alla mano, diversi clienti (in 146 lo hanno definito 'terribile') hanno documentato l'interno di un vero "Hotel da incubo"
Sporco, incuria, trascuratezza, cavi a vista e umidità ovunque. I titoli delle recensioni degli avventori sono tutti dello stesso tenore: "Non andate lì"; "Spero che leggiate questa recensione prima di prenotare" e ancora "Posto disgustoso, mai più" e "Orribile".
Ma a fronte di una simile evidenza come mai la struttura è ancora aperta e, soprattutto, con che faccia i titolari hanno il coraggio persino di multare ospiti che, dopo aver trascorso un soggiorno terribile, vogliono solo dire la verità?
