Champions League: Napoli - Real Madrid
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Lifestyle

Le web bufale della settimana - Ep. 82

Le notizie più assurde apparse in Rete negli ultimi 7 giorni

1. Torna il servizio miliare obbligatorio

155_anni_esercito_012Un momento della cerimonia del 155° anniversario della costituzione dell'Esercito italiano all'ippodromo militare di Tor di Quinto. ANSA/GIUSEPPE LAMI

Duecento mila condivisioni in meno di un giorno per la solita bufala herpes del ripristino del servizio di leva obbligatorio. Si tratta di una non notizia che ogni anno viene ciclicamente riproposta senza però mai trovare fondamenta nella verità.

Quella pubblicata ieri da uno dei soliti siti bufalofori parlava dell'approvazione del disegno di legge firmato dal Ministro della Difesa Scalà che poi avrebbe dichiarato: "Ad oggi non possiamo completamente paragonare in termini educativi i ragazzi italiani che frequentano le nostre scuole, a quelli che invece riuscivamo a formare ai tempi della leva obbligatoria, guardatevi attorno, il massimo della preoccupazione dei giovani di oggi è quello di prendere il maggior numero di Mi Piace sui social network, non pensano più ai veri valori alla quale eravamo legati noi da giovani, la disciplina, la famiglia e l’educazione. Con questo disegno di legge, grazie alla leva obbligatoria, vogliamo ricordare ai nostri giovani cosa significa vivere una vita esemplare, all’insegna dell’educazione e della disciplina".

Tutto falso anche se, a giudicare dalle condivisioni, molte persone non sarebbero poi così contrarie all'ipotesi.

2. Cristiano Ronaldo al San Paolo

Champions League: Real Madrid - Napoli15 febbraio 2017. UEFA Champions League, Ottavi di finale. Real Madrid - Napoli : 3 - 1. Cristiano Ronaldo del Real Madrid controlla la palla, allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid.JAVIER SORIANO/AFP/Getty Images

"Al San Paolo avevo le gambe che mi tremavano". E' possibile che questa dichiarazione sia stata fatta da Cristiano Ronaldo al termine dell'incontro di Champions League contro il Napoli? No! E infatti si tratta di una bufala che, però, ha avuto ampia diffusione sui social network dove si parlava di un'intervista in cui CR7 in persona avrebbe dichiarato: "Mi tremavano le gambe ogni volta che ricevevo palla, avevo paura ogni volta che il Napoli attaccava, in campo eravamo 11 contro 11, ma quando il Napoli attaccava eravamo in netta inferiorità numerica, diventava un 11 contro 50.000. E non scherzo".

Di sicuro Ronaldo, come gli altri compagni del Real Madrid, ha affrontato il match con impegno e concentrazione ma i campioni spagnoli, forti del 3-1 dell'andata partivano già avvantaggiati e hanno conquistato i quarti di finale senza troppa fatica.

Ronaldo, poi, non è il genere di uomo cui tremano le gambe e sul campo si dimostra sempre sicuro e consapevole di essere il giocatore più forte al mondo.

3. Il nuovo amore di Cristina Buccino

Cristina BuccinoCristina Buccino a SanremoInstagram

Il settimanale Chi la scorsa settimana ha lanciato uno scoop che poi si è rivelato essere una bufala. Si tratta della presunta storia d'amore in essere tra la nostrana Cristina Buccino e il divo hollywoodiano nonchè scapolo impenitente Colin Farrell. Secondo il magazine i due avrebbero iniziato a frequentarsi da qualche tempo.

Peccato che smorzare gli entusiami per una nuova liason transoceanica del calibro di quella tra George Clooney e Elisabetta Canalis ci abbia pensato la stessa Buccino via social network. L'attrice ha scritto: "Farrell? Magari lo conoscessi. Sono le solite bufale. Altro giro, altra notizia piena d'aria".

4. Coppia gay diffamata da una bufala

Gay Pride Gerusalemme21 luglio 2016. Una bandiera bandiera rainbow, simbolo del movimento LGBT, sfila nel corteo del Gay Pride di Gerusalemme, in Israele. GALI TIBBON/AFP/Getty Images

"Coppia lesbica picchia a morte un bambino di 4 anni: non diceva papà". Questo titolo è comparso in Rete lo scorso giugno accanto alla foto di due ragazze sorridenti.

Una di loro si chiama Francesca Brancati ed è un'attivista LGBT. In realtà, però, la donna non ha fatto nulla di male e il box della foto era del tutto decontestualizzato da una notizia vecchia di 10 anni (i fatti risalgono al 2006) e riguardante un evento di cronaca avvenuto in Sudafrica.

Peccato che la foto delle due donne con relativa bufala herpes abbia fatto in breve il giro della Rete e Brancati, insieme all'ex compagna, sia finita alla cogna per un fatto che non aveva commesso.

La donna ha subito denunciato il tutto alle autorità competenti e il post è stato cancellato, ma la memoria della Rete è strana: ricorda sempre i fatti e poche volte le smentite.

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Barbara Massaro