James Deen alias Bryan Matthew Sevilla. 50 sfumature di un pornoattore (quasi) divo
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James Deen alias Bryan Matthew Sevilla. 50 sfumature di un pornoattore (quasi) divo

Ebreo, figlio di due scienziati Nasa, James Deen grazie al suo "sponsor", lo scrittore Bret Easton Ellis, ha recitato, e litigato, con Lindsay Lohan in "The canyons". E ora a Hollywood si scommette su di lui come volto cinematografico di Mr Grey

Il proprio successo lo spiega così: "Sono l’unico, indimenticabile, goffo ragazzino ebreo alto 1 metro e 60 che lavora nell’industria a luci rosse americana". Per sottolinearne la straordinarietà, rincara: "Non ho nemmeno un gran membro". Nonostante la professione "off", James Deen, nome d’arte di Bryan Matthew Sevilla, 26 anni, da settimane a Hollywood è al centro dell’attenzione: ha recitato in una produzione normale come coprotagonista al fianco di Lindsay Lohan. Al dietro le quinte del film (titolo: The canyons) il New York Times ha dedicato un bel reportage che ha fatto conoscere il suo nome. Lo scrittore Bret Easton Ellis, poi, è un suo grande sponsor. Risultato: Deen è tra i papabili per il ruolo di protagonista del film tratto dal best seller 50 sfumature di Grigio. Curiosità: il suo soprannome è "Ryan Gosling del porno". E proprio il protagonista di Drive è il più pericoloso concorrente per quella parte.

Le piacerebbe dare il volto a Christian Grey?

Siamo ancora in fase di trattative. Ma se mi offrissero il ruolo, sono certo che mi divertirei.

Basta con il porno?

Il grande schermo può essere divertente, specie se puoi lavorare con un regista come Paul Schrader (il regista di "The canyons", ndr) su una storia scritta da Bret Easton Ellis. Ma se mi chiamassero per fare una pubblicità, direi di no. Io voglio fare porno, punto e basta.

È vero il litigio con la Lohan?

Lindsay ha iniziato giovanissima, è sempre sotto i riflettori e con i paparazzi alle calcagna. Quando ti parla, spesso dice cose che puoi prendere come insulti. Hanno scritto che ci siamo scontrati, ma io le avevo semplicemente detto che avevo scelto il ruolo nel film per divertirmi. Lei ha interpretato la cosa come un affronto alla sua professionalità. Alla fine ci siamo chiariti.

Dove si vede fra 10 anni?

Spero di continuare a fare l’attore porno. Ho iniziato pensando di durare 1 anno, e invece sono ancora qui.

È fidanzato?

In futuro mi vedo in una relazione monogama, ma per ora preferisco divertirmi. Sono un gran donnaiolo. Le donne mi piacciono tutte, soprattutto quelle dalla personalità forte e che conoscono il proprio corpo.

Nei film porno non si usa mai il preservativo e recentemente la contea di Los Angeles ha votato una legge per obbligare gli attori a usarlo.

Fare sesso con un pornoattore è meno rischioso che farlo col primo che incontri per strada. La nostra è un’industria molto sicura. Faccio il test ogni 3 giorni: i risultati arrivano in 24 ore e coprono fino a 3 giorni dopo che ho fatto sesso non protetto.

Di cosa ha paura James Deen?

Soffro di vertigini. E detesto i clown.

Conosce Rocco Siffredi?

È il mio idolo: sta al porno come i Led Zeppelin al rock. Ha reinventato il genere. Il giorno che mi ha stretto la mano dicendomi che ero un buon performer, ho quasi pianto.

I suoi genitori sono due scienziati della Nasa. Come presero la sua scelta?

All’inizio credevano stessi scherzando. Poi hanno capito che facevo sul serio e mi hanno detto che ero sempre in tempo per tornare a studiare. Il porno non rappresenta la carriera ideale che si immagina per un figlio.

Hanno mai visto un suo film?

Mettiamola così: dal 2004 a oggi ho recitato in circa 4 mila pellicole. Quindi, se mai sono andati online a cercare, credo mi abbiano intravisto...

Dove vuole arrivare?

Voglio mettere da parte un buon gruzzolo per poter fare tutto quel che voglio. Potrei permettermi di fare di più la primadonna e arrivare sul set a mezzogiorno (come ha fatto Lohan durante i ciak del film, ndr). Ma soprattutto, potrò finalmente comprarmi una Ferrari e una Lamborghini.

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Lulu Berton