Coppia in vacanza? I cinque consigli per non far affogare l'amore
Organizzazione, sesso e amici sono gli ingredienti giusti per fidanzati, amanti e sposati. Fate una pausa da tutto e dimenticatevi (se ne avete) dei figli
Le vacanze estive sono ormai alle porte. E’ l’occasione per staccare, per rilassarsi e per godersi il meritato riposo dopo un anno di lavoro, ma il pericolo è in agguato: se partite in coppia la vacanza tanto agognata può trasformarsi in un inferno di litigi, musi lunghi e a volte può portare anche alla rottura di fidanzamenti ben collaudati. Ecco 5 consigli perché la coppia non scoppi durante le ferie:
- Agite prima di partire, scegliendo una località che piaccia e che vada bene ad entrambi. Mare o montagna? Città d’arte o villaggio turistico? Essere in disaccordo già sulla meta preferita porterebbe a discussioni infinite. E’inutile cedere all’idea della vostra compagna di visitare musei se invece voi vorreste solo prendere il sole in spiaggia. La miglior soluzione in questo caso è la mediazione. Lei vorrebbe fare una vacanza all’insegna dello sport e dell’avventura mentre voi vorreste spalmarvi sotto l’ombrellone e non muovere un muscolo per una settimana? O fate vacanze separate, o spezzate in due le ferie: 3 giorni in cui accontentate lei, 3 giorni in cui lei accontenta voi. Pace fatta.
- Cercate di sincronizzare gli orari. Magari durante l’anno avete abitudini molto diverse dal vostro partner: lei fa spessissimo le ore piccole e voi invece la mattina vi svegliate molto presto. Sarebbe utile, una settimana prima di partire, lavorare sulle vostre abitudini di sonno/veglia più radicate e per quanto possibile andare a dormire più o meno allo stesso orario. Questo vi servirà per evitare che in vacanza crolliate di stanchezza a mezzanotte scalpitando per tornare il hotel mentre lei è ancora piena di energie.
- Fate molto sesso. Le vacanze servono anche a ritrovare l’affinità sotto le lenzuola che durante l’inverno potrebbe essersi un po’ persa a causa di stress e stanchezza dovuti al lavoro ed agli innumerevoli problemi domestici. Non avete più orari che vi vincolano, quindi potete cogliere l’occasione la mattina appena svegli, il pomeriggio tornati dal mare o la sera dopo la doccia. Liberate la vostra libido.
- Se avete figli, scegliete località in cui potete parcheggiarli. Il termine scelto è un po’ duro, ma vi serve decisamente uscire dall’ottica della famiglia felice per rientrare in quella dei fidanzatini innamorati. Fate una pausa da Barbie, robottini, pannolini e pianti per ritagliare del tempo per voi. Sono moltissime le strutture organizzate con miniclub, junior club e attività che possono coinvolgere i vostri figli e allontanarli per qualche ora da voi.
- Se siete sposati da innumerevoli anni e, anche se amate il vostro partner, preferite non passare una vacanza tête-à-tête, la soluzione ideale è partire in comitiva: viaggi organizzati di gruppo, con amici, con altre famiglie o con colleghi di lavoro. Fate però una selezione cercando compagni simpatici che piacciano ad entrambi: l’ultima cosa che volete è passare le ferie a litigare perché lei non sopporta la moglie del tuo amico che hai deciso di invitare in villeggiatura.
Di mio, ho messo in pratica i 5 consigli che ho appena scritto per affrontare un agosto all’insegna dell’avventura evitando che la coppia affoghi: un bel giro per gli States! Io ed il mio fidanzato ci siamo messi prima d’accordo sulle tappe da effettuare (San Francisco, Las Vegas, Grand Canyon, Orlando, Miami, New York), poi ci siamo prefissati di svegliarci entrambi di buon’ora per godere appieno le giornate e sul punto 3 (il sesso) dovremmo essere abbastanza sincronizzati. Figli non ne abbiamo (salta il punto 4) ma adempio al consiglio n.5: verso la fine del tour ci fermeremo ad Orlando da amici per stare in compagnia dopo una quindicina di giorni passati 24 ore su 24 insieme.
Vi racconterò, in una sorta di “Diario di viaggio” il mio agosto nella vastità degli Stati Uniti. Non vedo l’ora.