Britney Spears patteggia con l'ex guardia del corpo che l'accusava di molestie sessuali
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Britney Spears patteggia con l'ex guardia del corpo che l'accusava di molestie sessuali

L'accordo con Fernando Flores chiude due anni di tribunali e scandali – Nel frattempo lei torna in forma

Termina dopo due anni la causa fra Britney Spears e Fernando Flores, l'ex guardia del corpo che l'ha trascinata in tribunale accusandola di molestie sessuali e spifferando ai tabloid dettagli poco lusinghieri sulle abitudini sexy della popstar. Secondo le carte consultate da TMZ gli avvocati delle parti hanno raggiunto un accordo per il patteggiamento.

La cosa curiosa è che non si parla di montagne di quattrini. Anzi, pare che il denaro promesso in cambio della chiusura del procedimento legale non basti neppure a coprire le spese legali sostenute da Flores. Viene da chiedersi come mai i suoi avvocati abbiano accettato, ma i pochi elementi forniti da TMZ non consentono una risposta.

Sulla carta, le accuse della ex guardia del corpo erano compromettenti: secondo la sua testimonianza, Britney Spears sarebbe una sorta di ninfomane e in più di un'occasione lo avrebbe molestato sessualmente mostrandosi nuda. Non solo: la cantante avrebbe anche tenuto comportamenti violenti nei confronti dei figli avuti da Kevin Federline.

Di fronte a materiale tanto scottante, si capisce come mai i legali della popstar abbiano puntato al patteggiamento: evitano così un dibattimento processuale che avrebbe potuto danneggiare l'immagine della loro assistita, anche se poi si fosse rivelata innocente (si sa che gli scandali fanno più rumore dei proscioglimenti).

È meno chiaro però come mai il patteggiamento sia stato accettato. Un accordo così svantaggioso dal punto di vista economico lascia intendere che le carte in mano a Fernando Flores fossero meno buone di quanto sembrasse inizialmente. Ma questa è solo un'ipotesi.

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Aldo Fresia

Scrivo di cinema e videogame. Curo e conduco la trasmissione radiofonica Ricciotto.

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