Non nominare il nome di Rosy invano
News

Non nominare il nome di Rosy invano

Bufera sulla consigliere comunale di Bologna Cathy La Torre per una battuta su Rosy Bindi

“Addirittura Panorama!”

Si stupisce Chaty La Torre quando la contattiamo per chiederle un'intervista.

Ma chi è Chaty La Torre? A Bologna, dove è capogruppo di Sel in consiglio comunale, la conoscono bene. Nel Movimento Identità sessuale, di cui è vicepresidente, pure. Per il resto del Paese da ieri Chaty è soprattutto colei che ha “osato” fare una battuta su Rosy Bindi.

"Ma perchè l'affermazione di Nichi Vendola che chiede il diritto di sposare chi ama desta tanto scalpore?" ha scritto Chaty su Facebook. "Fosse stata Rosy Bindi a dire mi voglio sposare avrei capito tanto stupore!!!".

Putiferio. Scandalo. Lesa maestà. E la presa di distanza di rito da parte di una parte del Pd che su questo tema vive una profonda lacerazione interna. Con il responsabile dei rapporti con la coalizione dei democratici bolognesi Marco Macciantelli che dà lezioni di italiano e di bon ton a una che di mestiere fa l'avvocato e ha pure fondato il Centro Europeo di Studi sulla Discriminazione. “Una battuta infelice - ha attaccato Macciantelli - Un concetto espresso talmente male da essere poco commentabile”.

E sì che un giorno prima era stata la vicepresidente del Pd ad andarci giù pesante nei confronti di Nichi Vendola alla Festa dell'Unità di Reggio Emilia. Quando il leader di Sel era legittimamente esploso: “Non voglio stare in un acronimo, come i Pacs o i Dico. A 54 anni mi voglio sposare con il mio compagno”, accigliatissima la Bindi lo aveva gelato “Il matrimonio tra i gay? La Costituzione non lo prevede. Inventatevi altro”.

“Non era una battuta infelice – spiega la stessa Cathy La Torre a Panorama.it - semmai un po' sibillina”.

Perché in realtà lei voleva dire che...
Volevo solo dire che, dopo aver annunciato pubblicamente la sua rinuncia alla vita coniugale e addirittura sessuale, sarebbe stato più strano sentire Rosy Bindi dire che vuole sposarsi, piuttosto che un Vendola, omosessuale dichiarato da anni, che convive da tempo con un compagno. Non mi sembrava una cosa offensiva, era solo una constatazione.

Scusi La Torre, ma a lei non l'ha mai detto nessuno che la Bindi non si tocca?
Ma infatti io stessa non parlerò mai più della Bindi. Ho capito a mie spese che quando si tira in ballo il suo nome, anche senza dire quasi nulla, c'è l'effetto boomerang.

Secondo lei perché la Bindi è diventata per il centrosinistra una specie di animale protetto?
Il Pd è un partito strano: tende sempre in qualche modo a unirsi quando i propri dirigenti sono attaccati. Se litigano tra di loro va tutto bene, ma se qualcuno da fuori li attacca fanno muro.

E' d'accordo con chi in pubblico, anche recentemente, ha contestato la Bindi sul tema dei matrimoni gay?
Io personalmente non andrei alla Festa dell'Unità a contestarla in quanto ritengo che lei sia solo la portatrice di una posizione all'interno del Pd. Semmai contesto quella posizione. Non ce l'ho con lei e anzi mi dispiace che la mandino sempre in prima linea a prendersi i fischi.

Dice che le stanno saltando i nervi?
Dico che al suo posto rifiuterei questo ruolo che il Pd le ha dato: andare ovunque a dire che il partito non vuole i matrimoni gay.

Pensa che Rosy Bindi sia omofoba?
No, non credo lo sia, nemmeno in forma latente. Penso piuttosto che ci sia una sorta di oscurantismo da parte di un' intera classe dirigente politica quando si tratta di temi che riguardano i diritti di piena cittadinanza di persone non eterosessuali.

L'obiezione che fa sempre anche la stessa Bindi è che la Costituzione e una sentenza della Corte costituzionale non prevedono i matrimoni gay.
Ma non è vero! La sentenza della Corte costituzionale dice che l'articolo della Costituzione si riferisce all'unione tra uomo e donna ma che se il legislatore vuole può modificarlo.

Quanta ipocrisia c'è, secondo lei, all'interno del Parlamento su questo tema?
In Italia abbiamo un Parlamento popolato da persone non solo ipocrite, ma che si stanno battendo strenuamente perché alcuni cittadini restino vessati e discriminati. E mi riferisco in particolare al mancato riconoscimento dell'aggravante qualora una persona sia vittima di un reato omofobo.

Pensa che Nichi Vendola riuscirà a sposarsi prima di morire?
Veramente mi auguro che da qui ai prossimi 10 anni sia io che Nichi Vendola ci si possa sposare.

Insieme?
(Ride) Ovviamente non insieme!

I più letti

avatar-icon

Claudia Daconto