Crocetta: 'Denuncio, ma devo trovare il tribunale giusto'
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Crocetta: 'Denuncio, ma devo trovare il tribunale giusto'

Il neo Governatore della Sicilia risponde al dossier di Panorama in edicola, con una frase sibillina

"Si, penso di denunciare Saverio Di Blasi. Ma devo trovare il momento opportuno. E soprattutto devo trovare il tribunale giusto e non quello che magari mi vuole fottere perché è in mano ai mafiosi".

Il giorno della pubblicazione del dossier di Panorama (da oggi in edicola) il neo governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, risponde in realtà senza troppo convincere alle accuse di contatti con esponenti di Cosa Nostra. Tra le sue dichiarazioni rilasciate ai giornalisti e riprese da Repubblica, fa scalpore quella sulla ricerca del "tribunale giusto, non in mano ai mafiosi"...

Ricordiamo che Saverio Di Blasi è stato il presidente della sezione di Gela dei Verdi che sostenne la candidatura a sindaco della cittadina dello stesso Crocetta nel 1998. Secondo Di Blasi, Emanuele Celona (oggi collaboratore di giustizia ed esponente del clan Emmanuello) avrebbe avuto le chiavi della sede del comitato elettorale.

"Celona - dice Di Blasi - organizzava incontri in un garage del Bronx, il quartiere della criminalità gelese. Distribuiva il suo materiale elettorale; saliva sul palco durante i comizi. Tra di due c'era un'amicizia strettissima".

"Ribadisco - si è difeso Crocetta ieri con la stampa - nel '98 non conoscevo Celona. Non ho mai avuto le chiavi di una sede. Con Di Blasi ci siamo trovati occasionalmente alleati in una lista. Del resto, Cosa Nostra appoggiava la giunta Gallo ed io ero contro quella giunta".

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