Donne uccise dal partner, una follia che continua
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Donne uccise dal partner, una follia che continua

Ancora un omicidio ieri nel centro di Milano. E secondo l'Oms in Italia l'incolumità femminile è a rischio

Ancora una donna uccisa dal compagno ieri a Milano, l'ennesimo atto di violenza cieca e purtroppo preannunciata da altre liti violente.

Ieri pomeriggio il 42enne Gianluca Gerardo Maggioncalda ha strangolato a morte la fidanzata Sonia Trimboli, sua coetanea, nell'appartamento al quarto piano di via della Commenda. Secondo le testimonianze dei vicini, le liti erano sempre più frequenti.


Violenza sulle donne, "epidemia" a livello mondiale

L'uomo,  che lavora nell'orologeria di famiglia e abita in una mansarda sopra all'appartamento dei genitori, dove è avvenuto il delitto, ha raccontato che, dopo aver aggredito la fidanzata strangolandola con un elastico da portapacchi, è sceso dal padre e dalla madre, invitandoli a salire per controllare come si sentiva la donna, e poi si è  allontanato.

La telefonata con l'amico

Il padre è andato nella mansarda, ma la onna era già morta. L'uomo, poi fermato in stradadalla polizia, dopo essere uscito di casa ha ricevuto due telefonate: una della madre, che l'ha avvisato che la fidanzata era morta, e una da parte di un amico,al quale avrebbe raccontato che c'era stata una lite con la fidanzata e che la donna era morta ma che lui non se ne era accorto.

Una telefonata che il reo confesso ha poi detto - nel lungo interrogatorio terminato alle 3 di questa mattina - di non ricordare ma che ha sconvolto l'amico che ha raccolto il suo sfogo telefonico. Pare che la coppia, non convivente,(lui abitava da solo e lei con il padre) avesse già avuto in passato liti accese. L'ultima, un paio di mesi fa, quando era intervenuta una volante della polizia.

L'allarme dell'Oms

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità il 38,6 % dei femminicidi è imputabile al compagno e all’ex convivente. Una cifra impresionante. E in questa triste classifica l’Italia rientra nei Paesi considerati ad elevato rischio ovvero dove la percentuale di omicidi e violenze sulle donne supera il 41 per cento.

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Redazione